Inutile dirlo, le vacanze di Natale passeranno in fretta e la mente tornerà subito ad essere concentrata sul primo avversario del girone di ritorno. Un avversario che diventa sempre più enigmatico, difficile da decifrare dopo le dichiarazioni del presidente Vrenna, che ha annunciato una drastica riduzione dei costi e quindi tante cessioni non preventivate.
Quale Crotone il Benevento si ritroverà di fronte alla ripresa del campionato? “Con la proprietà e la direzione c’è chiarezza. In questo momento serve compattezza. Anche con un budget più contenuto si può lavorare bene, con idee e senso di appartenenza”, ha detto Emilio Longo, che non ha battuto ciglio all'annuncio del patròn.
Non sapere più quale possa essere la caratura dell'avversario può essere una difficoltà in più da affrontare, ma è inutile ora fasciarsi la testa. Il Benevento dovrà pensare a se stesso e ad andare diritto per la sua strada, che dovrà condurre alla promozione in serie B.
Floro Flores ha appena fatto in tempo a dolersi di questa lunga sosta. Ne avrebbe fatto volentieri a meno, perchè la squadra stava esprimendosi al meglio. Staccare la spina in un momento così non è mai il massimo, ma la squadra è talmente esperta che saprà subito riprendere in mano il bandolo della matassa.
Sarà un momento topico della stagione: chi vuole fortemente la promozione in B farà ogni sacrificio possibile al prossimo mercato di gennaio per rinforzare una rosa che ha già dimostrato di valere. Il Catania insegue un attaccante che sostituisca Cicerelli (Bruzzaniti del Pineto), la Salernitana vorrebbe mettere più di una pezza ad un organico che presenta qualche “buco”.
Il Benevento? Deve sostituire Giacomo Ricci, fermato dalla rottura del crociato e eventualmente ottimizzare le risorse. Vale a dire mandare a giocare chi è andato in campo molto poco e prendere giocatori più funzionali alla squadra. Sotto questo aspetto il parere di Floro Flores sarà determinante.