Benevento

La fine dell'anno che coincide con quella del giro di boa del girone d'andata è di prassi un momento di riflessione e di giudizi su ciò che si è fatto. Le classifiche di merito si sprecano (come è giusto che sia). E così viene fuori la “Top 11” del girone appena andato in archivio. Si può essere più o meno d'accordo, si tratta più o meno della sommatoria dei voti presi lungo l'arco del girone d'andata. La stila il portare TuttoC e negli undici migliori ci sono tre giallorossi. Questa la squadra schierata col 3-4-3: Dini (Catania); Scognamillo (Benevento), Saio (Benevento), D'Orazio (Cosenza); Casasola (Catania), Tascone (Salernitana), Prisco (Benevento), Liotti (Casertana); D'Ursi (Sorrento), Chiricò (Casarano), Gomez (Crotone). All.: Toscano.

Questo il giudizio dato ai tre giallorossi.

Stefano Scognamillo: “Una squadra composta da tanti giovani ha bisogno di una guida d’esperienza che vada a giocarsela sui campi infuocati del girone senza timori reverenziali. Col passare delle giornate ha fornito un contributo determinante, se i giallorossi possono proporre un calcio molto offensivo lo devono soprattutto a un baluardo insormontabile”.

Pietro Saio: “L’interesse di alcune società di categoria superiore come Modena e Spezia certifica la crescita esponenziale di un ragazzo che ha attirato l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori e che, anche grazie ai consigli di un leader come Scognamillo, ha conquistato una maglia da titolare sia con Auteri, sia con Floro Flores. Bravissimo nel gioco aereo, a tratti insuperabile nell’uno contro uno. Padrone assoluto della propria area di rigore”. 

Antonio Prisco: “Stesso discorso fatto per Saio: la presenza in organico di centrocampisti di grande esperienza gli ha permesso di acquisire costanza di rendimento e consapevolezza dei propri mezzi. Vederlo giocare è un piacere: testa alta, passaggi di prima, presenza costante in zona gol e contributo in fase di non possesso quando si tratta di difendere. Calciatore completo destinato a una carriera importante”.

Nella foto di Mario Taddeo, il centrocampoista giallorossi Antonio Prisco