E’ sottoposta a sequestro preventivo di polizia giudiziaria l’area d’ingresso del ristorante di Ariano Irpino, in cui sabato scorso è avvenuto il pauroso incendio nel finale della cerimonia nuziale di una coppia di Calitri.
I carabinieri che stanno conducendo le indagini attendono disposizioni da parte della procura di Benevento. Si sta valutando ogni aspetto sotto il profilo della sicurezza. Una dettagliata relazione è stata stilata dai vigili del fuoco.
Lo sposo, unico ferito, finito in ospedale che ha riportato ustioni di secondo grado alla testa e ad una mano è stato dimesso.
E’ di sei sette metri quadrati la scena in cui è avvenuto l’incendio e che ha portato all’incenerimento di tutti i complementi di arredo del Natale per lo più in materiale sintetico, a causa dell’accensione degli artifizi a fiamma spumeggianti posti ai lati del tavolo della torta. "Si è trattato di un autentico incidente, imprevedibile e accidentale - ha dichiarato il proprietario del ristorante Kristall Pasquale Li Pizzi - affrontato con la dovuta determinazione. Prima dagli stessi sposi e familiari e immediatamente da tutto il personale della struttura alberghiera. Contro di noi tante illazioni e inesattezze.
E alla famiglia Li Pizzi non è mancata la solidarietà in queste ore, come pure agli sposi, a partire dal presidente della Confcommercio Ariano e Valle Ufita Nicola Grasso e dai tanto colleghi ristoratori:
“Ci rattrista moltissimo la notizia dell'incendio che ha colpito Villa Kristall di Ariano Irpino e ribadita la solidarietà agli sposi ci preme sottolineare che la famiglia Li Pizzi, proprietaria della struttura , è una delle più storiche e amate della città, e le sue attività nella ristorazione ed hotellerie sono un punto di riferimento per la nostra città oltre ad altre realtà nazionali (Veneto) ed internazionale (Spagna). Speriamo si possa ricostruire presto tutto. La Confcommercio Ariano Irpino è con voi in questo momento difficile ed è sicura che ne uscirete ancora più rafforzati”.