Complice il cattivo tempo, in particolare il vento forte, complice la crisi economica che incide su tutte le spese, pare che quest’anno in occasione della commemorazione dei defunti sia stato minore l’affluenza di acquisto di fiori da deporre sulle tombe dei propri cari. In questi giorni negli anni scorsi si assisteva anche a code per comprare i fiori e i lumini da deporre, invece, dal sapore molto più spartano all’insegna del risparmio è stata vissuta la ricorrenza della commemorazione dei defunti. Molti ormai preferiscono anche acquistare fiori finti da ricambiare ogni tanto ed evitare così anche la spesa dei fiori freschi. La crisi ha sicuramente inciso sullo stile di vita, in tutti i suoi aspetti ed ecco che si arriva a risparmiare anche sui fiori da deporre sulla tomba. C’è da dire che forse negli anni precedenti si andava incontro in questi giorni anche a rincari non sempre motivati. La crisi e il cattivo tempo hanno scoraggiato da un lato le visite e dall’altro la spesa dell’acquisto di fiori freschi e candele da deporre.