I Finanzieri della Compagnia di Caserta hanno sottoposto a sequestro 38mila “botti” illegali. Due responsabili sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per detenzione di materiale esplosivo senza autorizzazioni e fabbricazione abusiva di polvere pirica. Il primo intervento è stato effettuato dalle Fiamme Gialle nel Comune di Orta di Atella, dove hanno eseguito un accesso presso un opificio, apparentemente in regola, all’interno del quale è stato riscontrato che veniva effettuata la produzione di materiale esplodente senza alcuna autorizzazione. La seconda attività di servizio è stata eseguita in una fabrichetta del Comune di Mondragone, dove si lavorava senza alcuna preventiva autorizzazione prevista dalla vigente normativa che regola lo specifico settore.

Redazione