Omicidio di Ciro Nuvoletta: il boss dei Casalesi, Michele Zagaria, è stato condannato all'ergastolo.
La sentenza, emessa ieri pomeriggio dai giudici della Corte d'Assise di Napoli, ha accolto la richiesta della Dda che ha coordinato l'inchiesta (sostituti procuratori Catello Maresca, Alessandro D'Alessio e Cesare Sirignano) affidata alle squadre mobili di Napoli e Caserta che portò - nel 2014 - alla ricostruzione dell'agguato del giugno 1984, costato la vita a Ciro Nuvoletta, fratello del capoclan di Marano.
L'omicidio di Nuvoletta determinò l’inizio della totale autonomia dei Casalesi, all’epoca guidati da Bardellino, dalle cosche napoletane.
Si tratta del quarto ergastolo che colpisce il capo dei capi del clan dei Casalesi.
Durante quell'azione di fuoco, fu ucciso anche Salvatore Squillace, giovane incensurato colpito dai killer in fuga poco dopo l'omicidio di Nuvoletta. Il 28enne era fuori a un bar con degli amici quando fu centrato per caso da uno dei colpi che i sicari esplosero per coprire la propria fuga.
Omicidio Nuvoletta, quarto ergastolo per il boss Zagaria
L'omicidio di Nuvoletta determinò l’inizio della totale autonomia dei Casalesi
Redazione Ottopagine
La procura ha basato le proprie accuse sulle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, tra i quali Antonio Iovine, l’ex boss noto con il soprannome di ’o ninno