La droga arrivava da grossi capoluoghi d’Italia per finire in due piazze: Sanremo, ma soprattutto Ancona.

Era in grado di immettere sul mercato anconetano un chilogrammo di eroina al mese, per un introito di 100 mila euro, la gang con basi ad Ancona e Sanremo, composta soprattutto da nordafricani, sgominata nell’operazione dei carabinieri "Terra bruciata". I video girati dai militari del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Ancona documentano molti episodi di spaccio, alcuni dei quali consumati anche davanti al portone della Chiesa di San Domenico in piazza del Plebiscito ad Ancona: i pusher, che consegnavano la droga anche in bici, nascondevano in bocca le ‘palline’ di eroina per ingoiarle in caso di controllo. Era trasversale la platea dei clienti: donne, giovani e meno giovani. Al telefono tra gli spacciatori l’eroina diventava “ragazza bella” o “brutta” a seconda della qualita’. I militari, hanno spiegato il col. Stefano Caporossi, comandante provinciale dell’Arma e il ten. col. Americo Di Pirro, comandante del Reparto Operativo, hanno eseguito oggi l’ultima tranche di una raffica di arresti che, dall’aprile 2014, e’ arrivata a quota 35.

Diciotto gli arrestati in flagranza nel tempo (13 ad Ancona e 5 a Sanremo), nove ora sono i destinatari dell’ordinanza di custodia in carcere firmata dal gip Carlo Cimini su istanza del pm Irene Bilotta. Ad Ancona sono stati bloccati J. S. e M. B. (gia’ in carcere per rapina e condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per stalking sull’ex fidanzata minorenne). In sinergia con le locali compagnie dell’Arma, sono stati inoltre arrestati K. K., I. ed A. H. a Sanremo; Z. R. a Imola; W. M. a Perugia; H. S. a Rho (Milano). Un nigeriano e’ latitante: quest’ultimo (da Napoli e Caserta),M. (da Perugia) e S.(da Milano) avrebbero provveduto ai rifornimenti della droga. Corrieri nordafricani, ricompensati con 200 euro a viaggio, trasportavano poi gli ovuli ‘termosaldati’ ad Ancona e a Sanremo, in treno o in autobus, nascondendoli in parti intime. Un’indagine parallela condotta dai militari diAversa aveva portato a otto arresti nel 2014 per spaccio a Caserta e a Fermo.