"In Italia circa la metà (49%) dell’energia totale consumata è di tipo termico, per la climatizzazione degli edifici residenziali, industriali e del terziario; il 28% serve per i trasporti ed il rimanente 23% per tutti gli altri usi elettrici".
Lo ha dichiarato Gabriele Cesari , Presidente Geologi Emilia – Romagna e Coordinatore del Gruppo di lavoro sulle politiche energetiche del Congresso Nazionale dei Geologi in programma a Napoli dal 28 al 30 Aprile alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti.
"Eppure gli incentivi alle rinnovabili termiche sono stati praticamente nulli fino ad oggi, fatta eccezione della misura dell’Ecobonus - ha proseguito Cesari - di cui hanno beneficiato principalmente interventi di coibentazione ed efficientamento degli edifici e secondariamente installazioni di pannelli solari, caldaie a biomasse o a condensazione. Poche centinaia di milioni di euro all’anno, contro i 12 miliardi di euro per le rinnovabili elettriche (che contribuiscono molto meno all’efficientamento complessivo del sistema energetico).
Redazione Na