Caserta

Avrebbe continuato a svolgere il suo lavoro in qualità di Dirigente del Comune di Caserta nonostante nei suoi confronti fosse ancora in vigore la misura della sospensione dagli uffici pubblici di sei mesi emessa lo scorso ottobre dal gip nell'ambito di un'inchiesta che lo vede coinvolto con l'accusa di aver usato l'auto del Comune di Caserta e i buoni carburante per finalità private.

Per questo motivo, per il dirigente del Comune di Caserta è scattato l'aggravamento della misura cautelare. Da ieri, infatti, al 63enne è stato notificato il divieto di dimora nella provincia di Caserta. Secondo gli inquirenti, l'uomo avrebbe continuato a frequentare la casa comunale e firmato finanche atti relativi a gare di appalto. Il nuovo provvedimento è stato notificato dalla Finanza.  

red.ce