Caserta

I carabinieri della stazione di Caserta hanno denunciato un trentaduenne di origine cinese, domiciliato a Roma, ritenuto responsabile di “agevolazione alla prostituzione”.
A seguito delle immediate indagini è stato possibile acclarare che l’uomo aveva fittato un locale dove si svolgeva attività di meretricio.
In particolare, dietro appuntamento fissato attraverso un numero telefonico pubblicizzato on line, una 47enne cinese, irregolare in Italia, che era già stata deferita per il reato di clandestinità, incontrava degli uomini dietro pagamento. L’appartamento è stato sottoposto a sequestro.