Marcianise

Oltre ottanta le persone coinvolte in un business milionario riguardante la distribuzione e la vendita di sigarette di contrabbando tra Napoli e Caserta. Una rete commerciale scoperta dalla Guardia di Finanza. Durante le operazioni, condotte dalla Compagnia di Marcianise su delega della D.D.A. di Napoli, sono scattate le manette per 16 soggetti colti in flagranza di reato, mentre sono finite sotto sequestro 15 tonnellate di TLE e 6 automezzi modificati per il trasporto illecito delle stecche. Le indagini, condotte dai finanzieri attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali e tracciamenti GPS, hanno permesso di ricostruire le rotte commerciali seguite dalle sigarette che dall’Ucraina, dalla Polonia, dell’Ungheria e dalla Moldavia giungevano in Italia. L’intervento repressivo si inquadra in una più ampia azione di contrasto operata dalla Guardia di Finanza di Caserta che, negli ultimi mesi, ha fortemente intensificato gli sforzi profusi per bloccare la riviviscenza del contrabbando, un fenomeno che, con l’acuirsi della crisi economica, sta subendo un progressivo incremento. Allo scopo di nasconderle ai controlli, il trasporto delle “bionde” avveniva in doppi fondi, ovvero all’intero di scaldabagni elettronici svuotati dei loro componenti interni per poi essere nuovamente riempiti con migliaia di pacchetti privi del sigillo di Stato.

Redazione ce