Vetrina nazionale per la Rievocazione Storica del dono delle Sacre Spine. Ad Ariano Irpino, da Roma, l'inviato di Avvenire Pino Ciociola accompagnato dalla collega arianese Flavia Squarcio. Il quotidiano della CEI ha dedicato sul proprio sito web uno spazio alla manifestazione con interviste ai protagonisti dell'evento.
"E’ legame profondo fra gli abitanti di Ariano Irpino, nell'avellinese, e Cristo coronato di spine. Alimentato nei secoli anche grazie ad un segno tangibile della sofferenza di Gesù. Ariano Irpino custodisce infatti due Spine della Corona di Cristo nella sua Cattedrale. E ogni anno, da ventuno, dal l'11 al 13 agosto viene organizzata la rievocazione storica del dono di queste Sacre Spine, rievocazione che mette insieme devozione e storia. Le due Sacre Spine sono venerate dal 1269, quando Carlo D’Angiò le donò alla città consegnandole al vescovo Pellegrino. La rievocazione è frutto del lavoro lungo un anno dell’associazione ‘Sante Spine’, nata nel 1997. "E' stimolo a tenere vivo il ricordo per gli anziani - spiega il vescovo di Ariano Irpino - Lacedonia, monsignor Sergio Melillo - tramandandolo però ai più giovani. Un sorta di passaggio di testimone della fede"."
Flavia Squarcio: "Grazie di cuore a Pino Ciociola, grandissimo collega e splendida persona, per avermi dato subito piena disponibilità per seguire la rievocazione storica del dono delle sacre spine. Ariano Irpino e la sua principale manifestazione sono su Avvenire."
Una vetrina davvero importante e prestigiosa, per un evento istituzionale della città tanto caro al compianto Raffaele Verde a cui quest'anno è intitolata la Rievocazione.
Gianni Vigoroso