Ariano Irpino

Dramma casa, vince il buon senso e la mediazione a Borgo San Domenico, grazie all’intervento  deciso dell’avvocato Giovanni Pratola, il quale è riuscito a convincere la giovane coppia a lasciare l’abitazione occupata, al fine di evitare risvolti di tipo giudiziario. Un lavoro non facile che ha visto particolarmente impegnato l’assessore Raffaele Li Pizzi, il quale ha assicurato che il problema della sicurezza dei vari alloggi comunali, in attesa delle assegnazioni, verrà affrontato con serietà e determinazione nel rispetto della legalità.

Ma la donna si difende: "Sia ben chiaro che io non me ne sono uscita da quella casa perchè avevo paura di finire in tribunale. Il motivo è un altro, sono stata ricattata con la bambina."

Il Comune ha effettuato una ricognizione generale sui vari alloggi liberi tra Borgo San Domenico e Rione Martiri, al fine di evitare future occupazioni abusive. Un atto dovuto, la denuncia all’autorità giudiziaria, da parte del Comune. Il timore infatti è propri questo, che possano esserci nuove intrusioni.

Serve e con la massima urgenza una vigilanza adeguata, così come avviene  in centro per alcune strutture pubbliche. Sulla questione regsitriamo una interrogazione da parte del consigliere comunale Giovanni La Vita.

“Il sottoscritto consigliere comunale del gruppo Pd evidenzia l’assoluta carenza di controlli da parte dell’ente volti a prevenire gli edifici di edilizia residenziale pubblica dalla pratica illecita dell’occupazione abusiva. In questi giorni sono in atto tentativi, alcuni già andati in porto, di accaparrarsi le unità immobiliari appena realizzate, vanificando la graduatoria definitiva di prossima pubblicazione.” Il consigliere comunale insiste affinché il sindaco e l’assessore al ramo dispongano con estrema urgenza l’attivazione di un servizio di vigilanza controllo h24 onde evitare l’invasione di altri alloggi, anche in considerazione della collaudata difficoltà di eseguire con successo le azioni coattive sgombero."

Gianni Vigoroso