Partito con un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto nel centro Italia, il campo scuola della Protezione Civile, in Piazza Mazzini ad Ariano Irpino. Campagna di prevenzione promossa dal dipartimento nazionale a cui ha aderito l'associzione di volontariato Vita guidata da Guglielmo Ventre, da anni attivamente impegnata sul territorio in maniera encomiabile.
Venti i partecipanti, dieci maschi e dieci femmine di età compresa tra gli 11 e 16 anni che hanno trovato ospitalità nella scuola materna ed elementare di via Pasteni, accanto alla sede Vita.
Presenti all'inagurazione di questo percorso formativo, coinciso con il sisma devastante che ha colpito il centro Italia, il sindaco di Ariano Irpino Domenico Gambacorta e il Vicario, nonchè parroco della comunità di San Pietro Apostolo Monsignor Antonio Blundo che ha portato i saluti del Vescovo Sergio Melillo.
"Azioni importanti che partono dal basso, dai più piccoli, dalla società del futuro, per essere pronti domani. Anch'io sono la Protezione Civile" Questo lo slogan delll'iniziativa. Ad Ariano è giunto Giovanni Varallo Protezione Civile Regionale per illustrare ai partecipanti la metodologia educativa, che sarà fondata sul contatto con la natura, sulla scoperta, sul senso del dovere e di appartenenza, sullo spirito di iniziativa e di squadra e sulla responsabilità dei confronti della comunità e del territorio. Presenti Giuseppe Vitullo consigliere regionale Anpass e membro della consulta regionale di Protezione Civile, Antonio Santosuosso delegato Anpass, coordinamento Protezione Civile Regionale e Giovanni La Vita, segretario dell'Associazione Vita insieme ad un gruppo di volontari.
Così il sindaco Domenico Gambacorta: "Quando vi fu il disastroso sisma dell'ottanta - non si conosceva neppure il termine di Protezione Civile, una forza di volontariato, oggi la più efficiente in Italia, che nacque proprio da quelle macerie. Questo campo scuola, oggi riviste una importanza notevole, alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi, auguro a tutti un proficuo lavoro, nella convinzione che attività del genere, che vedono protagonisti soprattutto i più piccoli, porteranno sicuramente benefici, sotto il profilo della prevenzione e della sicurezza."
Gianni Vigoroso