Le fiamma gialle in queste stanno passando al setaccio dieci Comuni della provincia di Caserta (Casagiove, Teano, Giano Vetusto, Caianello, Alvignano, Gioia Sannitica, Galluccio, Riardo, Piedimonte Matese e San Gregorio Matese) e due aziende nell’ambito di un’attività indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’ipotesi di reato sollevata dai magistrati è quella di truffa. La Guardia di Finanza ha acquisito documenti in due ditte del settore rifiuti per verificare se ci sia una sorta di accordo tra enti locali ed aziende per alterare il quantitativo di rifiuti smaltiti, in modo da ottenere somme più elevate. E' su questo sospetto che i finanzieri stanno indagando.

Redazione Ce