E' stato sfrattato Mario Pesce, 36enne pregiudicato di Eboli. La casa nella quale l'uomo viveva tornerà alla sua ex moglie, la titolare dell’alloggio Iacp, a darne notizia il quotidiano Il Mattino. A nulla sono valse le proteste del padre del pregiudicato, dipendente della Sarim. L'amministrazione comunale ha ribadito un secco no, l'uomo deve lasciare l'alloggio, è abusivo da diversi mesi.
A dirlo la legge, come previsto dall’Iacp. Pesce potrà portare con sè il mobilio. Lo sfratto è avvenuto in via Petrone, una traversa di via Madonna del Soccorso. Pesce nel marzo scorso fu arrestato con l’accusa di stupro nei confronti della sorella straniera della sua nuova compagna.
Redazione Salerno