La Polizia di Stato di Caserta ha denunciato quattro ultras della casertana per detenzione di armi improprie e di oggetti atti ad offendere. Sequestrate mazze in ferro ed in plastica rigida, passamontagna, caschi, un busto artigianale di plastica ed un fumogeno. Gli agenti dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico sono intervenuti, nel primo pomeriggio di ieri, nei pressi di un popoloso rione cittadino, a seguito di nota della Sala Operativa per la presenza di un folto numero di giovani con i volti parzialmente coperti ed armati di spranghe e catene. Contemporaneamente veniva allertato il personale della Digos, che faceva risalire la presenza del gruppo di giovani, tifosi della compagine casertana, ad un probabile agguato nei confronti dei supporter della cavese, al termine di un incontro di calcio in programma alle 15 presso lo stadio “Mario Piccirillo “ di Santa Maria Capua Vetere valevole per la Coppa Italia del Campionato Nazionale Dilettanti Serie D.
Alla vista della Polizia i giovani si disperdevano in varie direzioni. Un 28enne già sottoposto a DASPO e un 21 enne, entrambi casertani, sono stati bloccati a bordo di una vettura. Nel bagagliaio gli agenti hanno rinvenuto due aste di plastica rigida, una in ferro, due passamontagna, due caschi ed un fumogeno.
Tra i presenti in fuga venivano individuati anche un 39enne e un 28enne entrambi di Caserta. I quattro tifosi sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria mentre tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato.
.