"In poco tempo il carditello è passato dalla decadenza alla riscossa", a dichiararlo tramite un post pubblicato su facebook è stato Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta.

Felicori ha anche evidenziato: "Solo pochi anni fa alcune associazioni ne denunciarono la rovina, il ministro Bray lo comprò, Mibact e regione crearono una fondazione, il restauro è in fase avanzata ed è stato presentato oggi al territorio, assieme a un grande spettacolo equestre; guardando all'oggi: una grande giornata per la cultura italiana, prima di tutto - continua il direttore della Reggia - perchè molti si stannno preparando ad usare questi magnifici spazi: i carabinieri per rilanciare l'allevamento del cavallo persano, le due università per i loro dipartimenti di agraria e veterinaria, il csm per seminari sulla legalità, il ministero dell'agricoltura per attività di ricerca, il Mibact per riportare nella delizia reale mobili e supellettili sparse qua e là e farci un museo; guardando avanti: il Carditello da promuovere assieme agli altri siti borbonici, occasione di turismo e cultura".

gdn