Ariano Irpino

"Stavo tornando tranquillamente a casa da Foggia, giunto all'altezza di Bovino, lungo la statale 90 delle Puglie, un'auto di colore scuro ha cominciato insistentemente a sfanalarmi, non so in quanti erano all'interno, ma di sicuro volevano che mi fermassi per rapinarmi, ne sono certo. La vettura in un primo momento era ferma, quasi come se stesse aspettando qualcuno, poi quando si è messa in movimento ho cominciato a vedere quei fari insistenti dietro di me."

E' il racconto di un pensionato di Ariano Irpino, ancora terrorizzato dopo l'accaduto. L'uomo trema nel descriverci la sua insolita disavventura. "Ho capito subito al primo segnale, che potesse trattarsi di una banda di malintenzionati, mi sono chiuso in auto e ho continuato ad andare avanti senza cadere nella loro trappola. Ho accelerato al massimo e sono riuscito ad arrivare in una zona più sicura e illuminata, lo scalo si Savignano Greci, per poi distaccarmi del tutto da loro. Ma la paura è stata tanta, sembrava che non volessero mollarmi in alcun modo.

Lo spavento è cessato solo sul Ponte Gonnella, verso Camporeale, dove finalmente non ho più avvertito il fiato sul collo di quei balordi che non so cosa cercavano. Nessuno della mia famiglia, sa cosa mi è successo di ritorno a casa. Immaginate cosa sarebbe accaduto, ad un'altra povera persona se magari in maniera imprudente, avesse accettato, quell'invito a scendere dall'auto....

Non è la prima volta che lungo la statale 90 delle Puglie, verso il foggiano, zona da sempre nota per i suoi traffici illeciti, si vericano episodi del genere.  Fortunatamente grazie ai controlli assidui delle forze dell'ordine più volte sono stati spazzati via i tentacoli della criminalità pugliese.

Gianni Vigoroso