L'Avellino è pronto: ecco il probabile undici anti-Casertana

Sturno si prepara a essere cornice di una festa di sport: domani, alle 17, secondo test per i lupi

Avellino.  

Tutto pronto per l'amichevole con i “cugini” della Casertana: l'Avellino ha condotto a termine la seconda seduta di allenamento a porte chiuse, programmata per la giornata odierna, nel ritiro di Sturno. Domani, alle 17, il test contro i falchetti allo stadio “Il Castagneto”, che sarà blindato pure a poche ore dall'incontro per celare la consueta rifinitura pre-gara. Recuperati Daniele Verde e Luigi Castaldo, che hanno smaltito i rispettivi acciacchi. Salteranno invece la sfida William Jidayi e, con ogni probabilità, Davide Gavazzi, entrambi alle prese con problemi muscolari; il lungodegente Marco Migliorini. Da verificare Pierluigi Frattali, reduce da un infortunio alla caviglia sinistra. Non ci sarà, a meno di una improbabile corsa contro il tempo, neanche capitan Angelo D'Angelo, che proprio domani sarà ascoltato a Roma, dalla Procura Federale, così come l'ex tecnico dei lupi Massimo Rastelli; gli ex tesserati Mariano Arini e Andrea Soncin, e il procuratore sportivo Gennaro Palomba. Interrogatori determinati dall'inchiesta dello scorso maggio da parte della DDA di Napoli, che punta a far luce in merito a presunte combine risalenti alla stagione di Serie B 2013/2014.

Attesa per gli sviluppi delle indagini e nel contempo curiosità per vedere all'opera, a distanza di soli cinque giorni di dal 9-1 rifilato alla rappresentativa locale, i ragazzi di Domenico Toscano, che continuerà ad affinare il suo 3-4-3 pur continuando a porre in essere una serie di valutazioni sul 3-5-2, scelto come assetto alternativo allo schieramento prediletto. Al netto delle assenze sopra citate è dunque lecito attendersi Radunovic - se non ce la fa Frattali - tra i pali; Biraschi, Gonzalez e Perrotta in difesa; Belloni, Tassi, Omeonga e Visconti (favorito su Asmah) a centrocampo; Verde, Castaldo e Bidaoui in attacco. Sugli spalti è attesa una festa di sport: solido il legame tra le due tifoserie, che diedero esempio di civiltà e cultura sportiva poco più di un anno fa, quando si sfidarono – era il 9 agosto 2015 – nel secondo turno di Coppa Italia. Allora, finì 3-0 per i biancoverdi tra reciproci cori di rispetto e uno splendido corteo fino agli spalti del “Partenio-Lombardi”. Ecco una nuova occasione per rinsaldare il pluridecennale gemellaggio di due club che possono fregiarsi di aver avuto tra i propri tesserati il mai dimenticato ed indimenticabile Adriano Lombardi.

Marco Festa