Si chiude con nove cessioni la sessione invernale del calciomercato della Salernitana. Il club granata aveva dato priorità alle operazioni in uscita per poter, poi, rinforzare l’organico a disposizione di Angelo Gregucci. Strategia entrata nel vivo, soprattutto in questi ultimi tre giorni di calciomercato ma che, tra rifiuti e affari mancati, non ha consentito al club di centrare gli obiettivi prefissati (clicca qui per le operazioni in entrata).
Saluta dopo un anno e mezzo in granata Riccardo Bocalon. Il capocannoniere della Salernitana (5 gol in stagione) ha ceduto al corteggiamento del Venezia che gli permetterà di tornare a giocare nella squadra della sua città. Il “Doge” ha firmato un contratto che lo legherà fino al 2022 alla società lagunare. Destinazione Veneto anche per Luigi Vitale che, dopo due anni e mezzo con il cavalluccio marino sul petto, si trasferisce al Verona con un contratto fino al 2021. Gli scaligeri avevano messo nel mirino il calciatore sin dalle prime battute di questa sessione invernale del mercato e sono riusciti a centrare l’obiettivo individuato per rinforzare la retroguardia di Fabio Grosso. L’avventura a Salerno del terzino nativo di Castellammare di Stabia - che in questa stagione ha indossato anche la fascia da capitano - si chiude con 91 presenze e 6 gol.
Nell’ambito dell’operazione che ha portato Walter Lopez in granata, invece, la Salernitana ha provveduto a cedere in prestito alla Ternana il centrocampista Luca Castiglia. Soltanto rinviato l’addio di Tiago Casasola che ha firmato un contratto lungo (5 anni) e importante con la Lazio che lo lascerà alla Salernitana fino al prossimo mese di giugno. Nelle ultime ore di mercato era stato il Perugia a farsi sotto, chiedendo il prestito dell’ex Alessandria, ma il patron Claudio Lotito ha rifiutato l’offerta. Si è accasato al Rimini, invece, Sedrick Kalombo che era rientrato a Salerno dopo l’esperienza alla Pro Piacenza e che è stato ceduto a titolo temporaneo.
Prima del rush finale di calciomercato la Salernitana aveva ceduto Nicola Bellomo alla Reggina a titolo definitivo, Franco Signorelli in prestito al Volutari, provvedendo a risolvere con la Sampdoria il prestito di Antonio Palumbo, poi accasatosi alla Ternana. Ceduto in prestito al Rieti, invece, l’attaccante Iacopo Cernigoi che era stato prelevato a titolo definitivo dal Pisa.