Non si placano le polemiche in merito al provvedimento adottato dalla Prefettura di Cosenza per la gara di domani contro la Salernitana. A far storcere il naso ai supporters granata è, soprattutto, la decisione che rende obbligatorio l'utilizzo di pullman superiori ai 30 posti per raggiungere l'impianto sportivo calabrese. «Una vergogna inaudita», secondo il Salerno Club 2010 che in una nota fa sapere di esser pronto a possibili azioni legali contro provvedimenti analoghi. «Il Salerno Club 2010, nella persona del presidente Salvatore Orilia e dei soci tutti, evidenzia la propria amarezza ed il proprio profondo disappunto per quanto sta accadendo in occasione della partita del campionato di Lega B Cosenza -Salernitana che si giocherà sabato sera 31 agosto allo stadio San Vito-Marulla della città calabrese. Il provvedimento della Prefettura di Cosenza, ovvero i tifosi granata potranno accedere alla visione della partita nel settore ospiti solo giungendo nei pressi dello stadio con autobus organizzati (superiori a 30 posti e con autista con patente ad hoc) si palesa davvero come un atto illogico, senza senso ma soprattutto che potrebbe presentare profili di anticostituzionalità. L’entusiasmo e la passione dei tifosi potrebbero essere deterrenti efficaci contro la crisi che attanaglia il calcio negli ultimi anni, ed invece decisioni assurde ed inusuali come questa rappresentano la mannaia finale alla libertà dei supporters di seguire ovunque la propria squadra del cuore. Una vergogna inaudita: ed è proprio per tali motivi che il Salerno Club 2010 sta studiando possibili soluzioni legali per impugnare tale provvedimento, non tanto per Cosenza (ormai non vi è più tempo per ottenere una sospensiva giudiziale di tale decisione) ma per far sì che atti similari non vengano più emessi nel prossimo futuro».
A Cosenza solo in bus, il Salerno Club: «Vergogna inaudita»
I supporters granata: «Pronti a soluzioni legali per impugnare tale provvedimento»
Redazione Ottopagine