Sarno

Sono almeno duecento le persone costrette ad abbandonare le proprie abitazioni nell'area pedemontana a ridosso del monte Saretto che brucia ormai da ore, terrorizzando Sarno. Il sindaco Giuseppe Canfora ha emanato un'ordinanza con la quale si dispone l'evacuazione dei nuclei familiari residenti nella zona più vicina al devastante fronte di fuoco che circonda la cittadina dell'agro nocerino sarnese.

Annullati, ovviamente, tutti gli eventi e gli appuntamenti in programma nelle prossime ore mentre è stata già disposta la chiusura di tutte le scuole - di ogni ordine e grado - per la giornata di sabato 21 settembre. 

Tutti gli sfollati saranno ospitati presso la scuola "Baccelli", dove è stato allestito un centro d'accoglienza con beni di prima necessità per assistere le famiglie. Una situazione difficile quanto drammatica, quella vissuta in queste ore da Sarno. 

Da domani mattina sono attesi i mezzi aerei per dare supporto agli uomini sul terreno che stanno provando in tutti i modi ad arginare il rogo e limitare i danni. 

Al lavoro vigili del fuoco e volontari mentre si susseguono i messaggi di solidarietà e vicinanza dai sindaci dei comuni salernitani e non solo. Ora, però, non c'è tempo per leggerli: la priorità è salvare le persone e la città, mai come ora in pericolo per colpa della mano criminale che ha innescato l'incendio.