Battipaglia

"Lotteremo in ogni modo e in tutte le sedi". Questo un estratto di una lettera a firma dei lavoratori della Treofan, l'azienda di Battipaglia. L'azienda nell'ultimo anno è stata coinvolta da diversi problemi legali. Una nuova svolta si è verificata questa mattina, quando il consorzio Asi Salerno ha revocato il nullaosta all'azienda Jindal, dove sorge proprio l'azienda Battipagliese. Nell'ultimo anno, il futuro dei lavoratori è rimasto incerto. 

 

La lettera dei lavoratori Treofan

 

"I lavoratoi della Treofan Battipaglia meritano rispetto, futuro, lavoro. Oggi, 19 novembre, siamo giunti quasi al termine di un percorso - in cui contiamo 8 mesi di CIGS, 11 mesi di presidio permanente - in cui abbiamo: impiegato tutte le nostre forse fisiche e mentali; abbiamo urlato a gran voce a tutti gli enti coinvolti nella Vertenza Treofan l'ingiustizia ricevuta da Jindal Films Europe che viene nel nostro paese, acquista multinazionali con esclusivi intenti di speculazione economica e finanziaria. La Jundal ha calpestato le nostre viste, il nostro futturo, così come ha fatto con i nostri impianti. 

Chiediamo che giustizia venga fatta in tutte le sedi istituzionali. I lavoratori della Treofan Batipaglia lotteranno in tutti i modi e in tutte le sedi affinchè il nostro stabilimento venga seriamente reindustrializzato e non sia oggetto di ulteriore speculazione. Non esiste scudo per Jundal. Non è guerra tra poveri ma necessità di giustizia. Chiediamo a gran voce un intervento di tutte le forze politiche nazionali, regionali e locali affinchè si eviti il licenziamento collettivo e venga ridato un futuro, violentemente negato".