I lavori del primo lotto per la realizzazione del raddoppio della Statale Telesina Benevento – San Salvatore Telesino saranno avviati tra febbraio e marzo del prossimo anno. Pochi mesi ancora, dunque, e ci saròà kla svolta per l'opera attesa nel Sannio da Decenni. L'annuncio è arrivato questo pomeriggio da Puglianello, dall'onorevole Tullio Ferrante, Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con delega alle opere commissariate che per l'intera giornata, con l'onorevole ed esponente di Forza Italia, Francesco Maria Rubano, Ance e Anas, ha incontrato i territori interessati dalle tre grandi opere previste nel Sannio: il raddoppio della Telesina, il completamento della Fortorina e i lavori previsti alla diga di Campolattaro.
“La mia presenza qui oggi – ha affermato il sottosegretario Ferrante – intende testimoniare l’attenzione del Governo e mia personale, alle opere commissariate, la cui realizzazione genera posti di lavoro, sostiene lo sviluppo di aree strategiche del Paese e supporta un percorso di crescita dall’intera area. È questo il caso dei siti delle future aree di cantiere che ho visitato quest’oggi, a cominciare da quella dei lavori della variante di San marco dei Cavoti della SS212 “della val fortore”, che darà risposte concrete alle necessità di collegamento nel Mezzogiorno. Ho voluto recarmi personalmente – ha aggiunto il sottosegretario Ferrante – anche nell’area interessata dall’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere di derivazione e adduzione della grande diga di Campolattaro (BN) finanziata anche con fondi PNRR, per un valore complessivo di 529 milioni di euro, e che sarà ultimata entro il mese di marzo 2026. Un sopralluogo che intende esprimere l’attenzione del Governo verso le opere strategiche come questa, necessaria per il potenziamento dell’utilizzo della risorsa idrica a fini irrigui e potabili. Alla stessa maniera – ha concluso il Sottosegretario - anche l’avvio del progetto di adeguamento del 1° lotto della SS 372 “Telesina”, consente oggi di voltare definitivamente pagina rispetto ai contenziosi che ne hanno frenato ambizioni e potenzialità, guardando all’immediato futuro con assoluta e ritrovata fiducia, grazie ad un intervento migliorativo della sicurezza, dell’efficienza e della qualità dei collegamenti. Elementi, questi, a cui il Governo guarda sempre con la massima attenzione, riconoscendo la centralità del Mezzogiorno nei collegamenti interni e transeuropei, e in particolare il ruolo di pivot della Campania”.
La posa della prima pietra per il primo lotto è dunque prevista “tra febbraio e marzo” ha poi annunciato l'esponente di Governo accompagnato dal sindaco di Puglianello e deputato di Forza Italia, Francesco Maria Rubano soddisfatto della visita dell'esponente di governo nel Sannio per "portare risposte concrete ai territori interessate dalle grandi opere. Non abbiamo fatto passerelle ma annunciato fatti concrete" ha precisato Rubano, padrone di casa in quanto sindaco di Puglianello che ha ospitato i sindaci sanniti, i vertici dell'Anas con i commissari di governo.
“Ringrazio di cuore il sottosegretario di Stato non solo per la presenza ma per aver dato nell'immediatezza risposte a due istanze pervenute oggi dai territori. La prima per la Fortorina, dove mancava – ha spiegato l'onorevole Rubano – la progettazione del tratto che collega la prima e la seconda variante. Per la diga i sindaci dell'area hanno evidenziato delle criticità come la necessità di una condotta che porti l'acqua verso San Marco dei Cavoti e Reino. Anche in questo caso, in seduta stante, il sottosegretario Ferrante ha interpellato il commissario straordinario di Governo Attilio Toscano che si è fatto carico con i tecnici che tanno redigendo il progetto esecutivo. Noi volgiamo tradurre le idee, le richieste dei territori in realtà. E sulla Telesina Rubano non ha nascosto l'orgoglio “di presentare tempi e progetto dell'opera qui a Puglianello”. Poi un monito ai territori: “Già oggi dobbiamo attrezzarci per accogliere e realizzare queste opere, che rappresentano già una grande opportunità per tantissime comunità”.
Una giornata intera tra amministratori e nei territori interessati dalle grandi opere. Presenti i costruttori con l'Ance, presieduta da Mario Ferraro che da Puglianello ha consegnato un documento con le principali segnalazioni per il ministro per quanto riguarda il raddoppio della Telesina (leggi altro servizio).
A Puglianello anche il commissario straordinario di Governo per il raddoppio della Telesina, Eutimio Mucilli che sulla realizzazione del secondo lotto da San Salvatore Telesino a Caianello ha annunciato: “Inizieremo con gli espropri, poi convocherò la conferenza dei servizi”.4
Invitati e presenti al tavolo dei relatori anche i già sottosegretari alle Infrastrutture e e all'Economia, Umberto del Basso de Caro e Pasquale Viespoli, entrambi invitati da Rubano che ha spiegato: “Le opere per il territorio non hanno colore politico e nelle precedenti legislature c'è stato chi si è speso per la realizzazione delle opere”.
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