Montefredane

"Smantellare il Commissariato alla Zes in Campania-Calabria è un errore politico ed amministrativo che merita di essere fermato. La decisione assunta dal ministro Raffaele Fitto mortifica il Mezzogiorno ed in particolare le aree interne". Lo dichiara il sindaco di Montefredane, comune della provincia di Avellino, Ciro Aquino, dove nel territorio di competenza è stata rilasciata ( Bacotrans) la prima autorizzazione Zes in Italia. 

"Dal prossimo anno - spiega Aquino - si rischia di pregiudicare uno strumento efficace e di fermare gli effetti positivi che la Zes, unitamente al lavoro del Commissario, hanno segnato in questi mesi sia in termini di nuovi posti di lavoro che di sviluppo economico. Trasferire lo sportello Zes da Napoli o dalla Sicilia a Roma, non produrrà effetti positivi per le imprese che, invece, hanno dimostrato di credere in questo meccanismo di semplificazione burocratica e vantaggio fiscale anche per il dialogo istituzionale diretto tra Enti e strutture Commissariali".

"Ritengo necessario, pertanto, - sottolinea il sindaco - avviare una raccolta firme tra gli amministratori comunali, le imprese e i corpi intermedi al fine di chiedere un incontro con la presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, necessario a rivedere la decisione di azzerare, dal prossimo mese, tutte le strutture territoriali ed accentrare tutto in capo a Palazzo Chigi. È alquanto incomprensibile che l'attuale Governo, nonostante dovrebbe essere sensibile all'autonomia ed al federalismo territoriale, rimette indietro le lancette della storia tornado ad accentrare tutti i poteri a Roma", conclude Aquino.