Giovani in campo per i giovani. A Benevento il confronto sul tema le “Il ruolo delle Fondazioni di Comunità nelle politiche attive del lavoro”. Nella sede di Confindustria si è svolto il convegno con i giovani industriali, Aiga e Unione giovani dottori commercialisti nonché Fondazione di comunità.
Nuovi percorsi contro lo spopolamento
“E' un giorno emozionante per noi perché in un momento in cui si parla di spopolamento e delle difficoltà che vivono i territori delle aree interne, noi abbiamo cercato di costruire qualcosa. Oggi tiriamo le somme di una prima annualità che vedrà risultati concreti per i ragazzi del nostro territorio. Per noi è un'emozione poterlo fare da giovani per i giovani”, il commento di Alessio Zollo, presidente di Confindustria Giovani Benevento che a margine dell'incontro rispondendo alle domande dei cronisti ha sottolineato il percorso intrapreso con le diverse realtà associative coinvolte.
Ma l'esponente degli industriali avverte: “Abbiamo la fortuna di avere delle eccellenze, le nostre Università formano i ragazzi al meglio e dobbiamo fare in modo che possano restare qui. Non che non debbano andar via, perché le esperienze che fanno sono un bagaglio che devono costruire nel tempo, però devono aver modo di conoscere le realtà del nostro territorio. E visto che abbiamo la fortuna dal punto di vista aziendale di avere tante aziende importanti, belle, vive, e visto che il territorio è molto attivo sul mondo delle start up e dell'auto-imprenditorialità, il nostro lavoro deve essere quello di diffonderlo il più possibile. E questa è una delle occasioni in cui lo facciamo”.
L'incontro nella sede degli industriali, infatti, è stata anche l'occasione per presentare il bando per tirocini formativi rivolti a giovani professionisti attivato grazie al Fondo Generazione Sannio e a Mestieri Campania.
Un bando per i giovani professionisti
“Un passo concreto per il territorio, la graduatoria è aperta a tutti. Al momento verrà attivato un percorso formativo di sei mesi, ma è in programma per l'anno prossimo di creare un circolo virtuoso, quindi ogni anno attivarne sempre di più”, ha spiegato Antonio Mazzeo, presidente Unione giovani commercialisti.
Ed ha parlato di opportunità concrete per il territorio anche il presidente Aiga, l'avvocato Francesco Capuozzo: “L'obiettivo è far sapere ai giovani che esiste un progetto concreto, fattivo, di lavoro. Ed è storico perché per la prima una fondazione di comunità insieme ad altre realtà come la nostra ha deciso di creare un bando rivolto ai giovani del nostro territorio per evitare che emigrino. Il progetto si è oggi concretizzato e presto i giovani potranno partecipare per avvicinarsi al mondo delle imprese”.