C'è Franco Mari, deputato di Alleanza Verdi Sinistra, ad accoglierlo e salutarlo calorosamente. Accompagnato da Virignia Villani, coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle, e da dirigenti e militanti di centrosinistra.
Roberto Fico per la prima volta ha fatto tappa a Salerno da candidato presidente della coalizione alle prossime regionali in Campania. In Piazza Ricciardi, intervistato dalla giornalista Luisella Costamagna, l'ex presidente della Camera ribadisce le priorità programmatiche per Palazzo Santa Lucia.
Le priorità programmatiche
"Le elezioni si vincono facendo quello che stiamo facendo, con un programma serio, con la tranquillità di parlare di temi, di ascoltare tutte le persone, dicendo che tutta la Campania è importante, che ogni metro conta della Campania e che è quello che stiamo facendo e lavorando. Ci sono tante questioni che dobbiamo affrontare, i beni comuni, l'acqua pubblica, la gestione e abbiamo un programma molto strutturato - ha spiegato ai giornalisti - Stiamo lavorando con tutti i cittadini e le cittadine campane, le tante associazioni, comitati, partiti politici. Una parola d'ordine? Senza dubbio partecipazione e in questo momento siamo andati spesso e sono andato già molto spesso nelle aree interne perché penso che le aree interne siano fondamentali, è un tassello fondamentale di questo lavoro sul programma".
Il termovalorizzatore chiude con la raccolta differenziata
"La prima cosa che noi dobbiamo fare è imparare tutti quanti a leggere i dati sui rifiuti. Noi vediamo che c'è un contratto con l'inceneritore di Acerra per 10 anni per portare all'incenerimento 750mila tonnellate di rifiuti l'anno. Poi vediamo allo stesso tempo che la raccolta differenziata è circa al 50 per cento e la raccolta dell'umido circa al 42-43 per cento. Chiaramente questi sono dati che comprendono poi tutto ma in realtà una parte di questa raccolta differenziata, sia nell'umido sia nel secco, la perdiamo. Questo - ha detto Fico - per dire che la Regione non ha autorizzato la costruzione di altri impianti di incenerimento in Campania e non li ha autorizzati, grazie anche alla lotta di tanti comitati e cittadini di Acerra e di Italia e della Campania".
Il candidato presidente ha aggiunto: "Non abbiamo bisogno della quarta linea. Ma se tu, come ci dice l'Europa, aumenti la raccolta differenziata dell'umido, che corrisponde a circa il 35% di quello che noi produciamo nelle case, e costruisci gli impianti di compostaggio, così abbatti anche il costo di trasporto a tonnellata dei rifiuti umidi che porti nell'impianto di compostaggio, e aumenti la filiera del riciclo dei materiali e così fai anche tutto il riciclo delle materie prime seconde metti a reddito, magari tra un po' ti troverai che sul sito andrai a vedere ci sarà 55-60% di umido 65-70% di raccolta di secco - ha concluso - A quel punto puoi decidere che non vanno 750mila tonnellate all'anno nell'inceneritore ma ne vanno 400 mila e inizi a chiudere un'altra linea e così riesci a fare quello che si chiama economia circolare e rispetto delle materie prime e materie prime seconde, è questo che stiamo dicendo".
Il sostegno alle fasce deboli ci sarà
De Luca si era detto nettamente contrario al ritorno di "porcherie clientelari" come il reddito di cittadinanza, rivendicando le forme di aiuto che la Regione Campania ha messo in campo in questi dieci anni. Fico tira diritto: "Troveremo gli strumenti adatti che si chiamano reddito di dignità, reddito di cittadinanza, aiuto ai più deboli, vari tipi di bonus che in parte la Regione anche ha messo in campo e cercheremo di ampliare questo aiuto per le persone che sono in difficoltà perché è il nostro primo dovere. Per esempio noi avevamo stanziato due miliardi di euro circa per la ristrutturazione generale dei centri per l'impiego - ha spiegato - Poi è caduto il Governo, sappiamo com'è andata e quindi tutta una serie di procedure, quelle anche di formazione lavoro su altre questioni non siamo riusciti a portarle avanti fino in fondo".
Stop alla proliferazione delle liste
Il numero delle liste deve rimanere basso. Non ci sarà una proliferazione delle liste", ha ribadito Fico.
Il botta e risposta con De Luca: il candidato sono io
Poi, la replica a De Luca che nella diretta social aveva lanciato strali: "Se siete qui - ha detto, rivolgendosi ai giornalisti - è perché io sono il candidato presidente della Regione Campania per il centrosinistra".