Viveva a Lioni, un piccolo paese dell’Alta Irpinia, Concita Perna, la 41enne di Lioni, morta l'altra notte in sala parto mentre dava alla luce il suo bambino. Era arrivata in serata, mercoledì, nella clinica Malzoni di Avellino per partorire suo figlio in condizioni critiche, era scattato il cesareo d'urgenza in nottata. I sanitari del Malzoni Research Hospital hanno fatto di tutto, ma per Concita non c'è stato nulla da fare.
Il parroco: tante benedizioni per questo bambino nato senza la sua mamma
"Siamo distrutti il paese è avvolto da un silenzio irreale - spiega il parroco Don Tarcisio Gambalonga -. Nei giorni scorsi avevamo ricordato, durante la messa, la sorella di Concita, Teresa, che avrebbe dovuto festegiare il suo compleanno e che invece è morta un anno fa. Eravamo tutti felici in paese per l'arrivo di questo bambino. Una nuova vita, che doveva arrivare per portare vita e speranza in una famiglia segnata da una tragica sequenza di lutti . Ma è avvenuta questa tragedia immane. Siamo tutti senza parole e ci affidiamo alla preghiera . Qualche giorno fa incontrai Concita, nei suoi occhi c'era immensa gioia, per l'arrivo di questo piccolo che, ora, potrà seguire e proteggere solo dal cielo. Ci affidiamo a Dio per dare forza ai suoi familiari al suo Enzo, e rivolgiamo tante benedizioni verso questo bimbo, che è venuto al mondo senza la sua mamma".
Concita non c'è più suo figlio è vivo
Doveva essere il giorno più importante della sua vita, ed è diventato l’ultimo. Concita non c’è più, suo figlio è vivo. Per la famiglia Perna questa morte è solo l’ennesimo colpo di una catena spietata. Un anno fa era toccato a Teresa, la sorella di Concita, spirata al Niguarda di Milano dopo un trapianto di cuore fallito. Prima ancora la madre, stroncata a cinquant’anni dalla stessa patologia ereditaria. L'altra notte un destino crudele ha strappato alla vita Concita.
Le indagini
La Procura ha aperto un’indagine. I carabinieri hanno sequestrato la cartella clinica. La salma è stata portata al Moscati per eseguire l’autopsia.