Napoli

Un nuovo Consiglio di Presidenza per traghettare Confcooperative Campania verso il futuro. L’organizzazione di rappresentanza del movimento cooperativo regionale ha completato il rinnovo dei suoi organi dirigenti, avviando una fase nuova con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della cooperazione come motore di sviluppo economico e sociale in Campania.

La nuova squadra, eletta in seguito all’Assemblea regionale dello scorso marzo, vede alla guida il presidente Salvatore Scafuri. Al suo fianco, opereranno sei vicepresidenti: Francesco Melillo (che ricopre anche il ruolo di Vicario), Umberto Amoroso, Giovanpaolo Gaudino, Giovanni Tagliaferri, Mara Vitiello e Beniamino Zollo. Completano il Consiglio Gianni Boccella, Antonello Calandriello, Pasquale Cervero, Michele Cherubino, Manrico Gesummaria, Rossana Marra, Renata Romano e Vincenzo Pisciottano, a rappresentare la pluralità del settore.

A completare il nuovo assetto, le nomine di Ferdinando Flagiello a Segretario Generale, di Pasquale Cervero come Rappresentante del Gruppo Giovani Imprenditori e di Nadia Chianese per la Commissione Dirigenti Cooperatrici.

“Il nuovo Consiglio di Presidenza – ha dichiarato il Presidente Scafuri – avrà il compito di guidare Confcooperative Campania in un tempo complesso e di profondi cambiamenti, traghettandola verso il futuro con linguaggi, idee e azioni capaci di fare dell’Organizzazione la vera casa delle imprese cooperative”.

Ferdinando Flagiello, cooperatore di lunga esperienza ed ex presidente regionale, porta la sua visione strategica al ruolo di Segretario Generale. "Da Napoli e dalla Campania – ha dichiarato Flagiello – intendiamo dare spazio a un percorso sempre più solido e innovatore nel solco della cooperazione per dare nuovo slancio al territorio e opportunità ai nostri giovani". Il Segretario ha inoltre rimarcato il carattere inclusivo di Confcooperative, "verso tutti quei soggetti che accettano i principi cooperativi ispirati ai valori della dottrina sociale della Chiesa".

Il rinnovamento della governance segna un passo cruciale per il movimento cooperativo campano, chiamato a valorizzare le energie del territorio e a promuovere l'innovazione in risposta alle sfide di un momento economico e sociale particolarmente delicato.