La Cia Agricoltori Italiani Campania ha incontrato nei giorni scorsi il dottor Salvatore Carfì’, direttore dell’Organismo di Coordinamento di Agea Spa, in occasione di una visita dell’alto dirigente ad alcune aziende agricole del territorio beneventano.
L’incontro ha rappresentato un momento di dialogo diretto tra le istituzioni e il mondo agricolo campano, un’occasione preziosa per affrontare i temi più attuali e strategici per il futuro del comparto. Al centro del confronto: la nuova Politica Agricola Comune (Pac 2025), il passaggio al Fondo Unico nazionale e le prospettive di sostegno economico agli agricoltori nei prossimi mesi, anche in relazione ai possibili effetti dei dazi USA sul grano e sulle produzioni cerealicole italiane.
Il commissario regionale della Cia Campania, Carmine Fusco, ha espresso soddisfazione per l’incontro con il vertice di Agea, definendolo “un momento importante di ascolto e di confronto costruttivo, che rafforza il legame tra l’Agenzia ed il territorio”.
Fusco ha sottolineato come la disponibilità e l’attenzione dimostrate da Agea verso le esigenze delle imprese agricole campane rappresentino “un segnale incoraggiante in una fase di profondo cambiamento per il settore primario”.
Tra i temi affrontati, ampio spazio è stato dedicato agli anticipi Pac 2025, che saranno erogati a partire dal 16 ottobre per tutti gli agricoltori aventi diritto. Si tratta di una misura molto attesa dal comparto, che consentirà alle aziende di disporre in tempi rapidi di una parte dei contributi comunitari, offrendo maggiore liquidità in un periodo in cui si concentrano le spese per le nuove semine, la manutenzione dei terreni e l’acquisto di materie prime. Come disposto dalla Commissione Europea, gli anticipi saranno maggiorati rispetto agli anni precedenti: fino al 70% per i pagamenti diretti e fino all’85% per gli interventi legati allo Sviluppo Rurale.
“Un segnale concreto di attenzione verso il mondo agricolo”, ha commentato Fusco “che permetterà alle imprese di pianificare con più serenità le proprie attività e di affrontare con maggiore sicurezza le sfide del mercato”.
Gli anticipi riguarderanno i principali interventi previsti dalla Pac, tra cui il sostegno di base al reddito per la sostenibilità, il sostegno ai giovani agricoltori e i contributi legati agli ecoschemi ambientali e climatici, destinati a premiare le pratiche agricole più sostenibili. A beneficiarne saranno anche le filiere produttive strategiche per l’economia campana, come frumento duro, riso, barbabietola, pomodoro da industria, olio d’oliva, agrumi e leguminose.
Il commissario Fusco ha inoltre ricordato che la tempestività dei pagamenti e la chiarezza delle procedure rappresentano due aspetti fondamentali per dare stabilità al settore agricolo. “Le imprese agricole vivono un momento complesso, segnato dall’aumento dei costi e dall’incertezza dei mercati “,ha dichiarato .
“Per questo è indispensabile che le risorse europee arrivino in modo rapido e trasparente. Solo così possiamo garantire fiducia e sostenibilità al nostro comparto.” Infine, Cia Campania ha ribadito la volontà di collaborare con Agea e con le istituzioni regionali e nazionali per migliorare la gestione dei fondi, semplificare le procedure burocratiche e sostenere la competitività delle imprese agricole, favorendo una crescita equilibrata e innovativa dell’intero territorio rurale.