Il Codacons Salerno chiama in causa il Comune a seguito del cedimento del muro di sostegno del pattinodromo comunale presso l’impianto di Torrione. "Un evento - spiega il Codacons - che ha provocato la chiusura di uno storico impianto sportivo, decisivo per la vita sociale della città, per i ragazzi che svolgono attività sportive, per le tante associazioni sportive impegnate sul territorio. Una struttura inserita come impianto ufficiale della Federazione Italiana Sport rotellistici (FISR), affiliata al Coni. Quel cedimento, inoltre, non può non avere riflessi anche sui campi da tennis - sempre comunali - prossimi alla pista tant’è che si parla di chiusura del campo “D”, con rischi anche per altro adiacente".
Per l'associazione "è ben evidente che il cedimento rappresenta un gravissimo danno per l’intera collettività, e sul piano sociale e sul piano della crescita sportiva dei giovani e delle associazioni sportive, un evento che inoltre causa un pregiudizio tangibile all’immagine della stessa città".
“Il Codacons - si legge nella nota inviata dal presidente Matteo Marchetti e dal legale Pierluigi Morena - ha diffidato il Comune ad agire con la massima risolutezza, considerando l’intervento di ripristino come prioritario”.
La diffida è stata trasmessa anche al Coni, alla FISR, alla Federazione Italiana Tennis, al Prefetto e al Ministro dello Sport. Nelle prossime settimane l’associazione ritornerà sulla questione perché si tratta di preservare lo sport e l’identità cittadina.