Circello

Il Sannio esempio di ricostruzione e di resilienza. E' quanto emerso al Palazzo Ducale di Circello, uno dei centri maggiormente colpiti dall'alluvione del 2015 dove l'amministrazione comunale ha tenuto un incontro per ricordare quei tragici giorni.
“La memoria ci aiuta a non dimenticare” il claim dell'iniziativa a cui hanno partecipato Italo Giulivo (Capo della Protezione Civile della Regione Campania), Giuseppe Grimaldi (Commissario Straordinario per l’Emergenza), il Generale dell’Esercito Italiano Francesco Tirino, il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e i giornalisti Enzo Perone (Rai) e Mimmo Ragozzino (Ansa). Una calamità che fece saltare tutti i ponti e isolò il paese tanto da indurre il sindaco a chiedere l'intervento dell'esercito.

L'incontro in memoria di Adriano Tatavitto

Dieci anni dopo il bilancio della ricostruzione è estremamente positivo “Ero al primo anno del mio primo mandato – ricorda il sindaco Gianclaudio Golia - è stata un'esperienza complessa. Abbiamo visto un territorio messo in ginocchio e tanta sofferenza. Non a caso oggi ricordiamo una delle vittime dell'alluvione: Adriano Tatavitto era un operatore Enel di Circello che perse la vita durante un intervento d'urgenza a Benevento. Alla sua memoria abbiamo dedicato un centro di aggregazione”.
Dolore e smarrimento ma anche il ricordo di un lavoro di ricostruzione importante “Testimoniamo anche – ha proseguito Golia – il lavoro di una comunità che ha lottato per rialzarsi: abbiamo ricostruito ben quattro ponti: uno provinciale, tre comunali. Siamo intervenuti in diverse situazioni di dissesto idrogeologico e abbiamo lavorato sulla prevenzione. Due anni fa abbiamo ammodernato il nostro piano di protezione civile e stiamo mettendo in campo azioni che possano rendere consapevole la cittadinanza”.

Il monito del capo della protezione civile: parola d'ordine prevenzione

All'incontro anche il capo della protezione civile regionale, Italo Giulivo che ha ricordato “Circello come una delle zone più colpite del Sannio dall'alluvione 2015” e evidenziato che in Campania la Regione ha investito 15 milioni di euro sul tema per rendere pronti i Comuni.
La protezione civile - ha concluso - è quella cosa che si scopre solo durante un'emergenza però la protezione civile dovrebbe essere soprattutto prevenzione, sapere quali sono le criticità di una comunità e prepararsi ad affrontarle".
 

Circello e la forza di una comunità di rialzarsi

“Ricordo di aver trovato qui una comunità incredibilmente pronta anche all'emergenza – il pensiero espresso da Giuseppe Grimaldi (Commissario Straordinario per l’Emergenza)-. Sono rimasto colpito dalla capacità delle persone di rimboccarsi subito le maniche e ripartire. Pochi anni dopo sono stato commissario per l'emergenza anche ad Ischia (ndr per il terremoto del 2017) e spesso ho citato l'esempio del Sannio. Penso che sia stato messo in campo un buon lavoro per la ricostruzione e questo anche grazie alla grande volontà delle persone di ripartire”.