A Roma, la spesa in prodotti alimentari e in altri prodotti e servizi che possono essere regalati in occasione del Natale e della Befana si stima in 2 miliardi di euro nel mese di dicembre (7,6% del totale nazionale), di cui quasi due terzi in prodotti alimentari e bevande. Lo rende noto Confartigianato Roma. Roma precede Milano (1 miliardo e mezzo), Napoli e Torino (1 miliardo). Il 30% della spesa stimata sarà per regali artigianali, che interessano un settore produttivo che nella Capitale conta 13.055 imprese e 28.046 addetti, il 33,9% degli addetti totali dell'artigianato. "Scegliere un regalo prodotto da una impresa artigiana significa trasformare un semplice acquisto in un gesto consapevole, capace di esprimere cultura e responsabilità sociale. Il valore generato resta nel territorio, genera reddito locale, rafforza il sistema delle imprese e le famiglie della comunità", evidenzia il presidente di Confartigianato Roma, Andrea Rotondo, che sottolinea anche il valore "green" del dono artigiano, per "la produzione locale e la filiera corta, associate a una riduzione degli sprechi, alla riparabilità e al riuso dei prodotti".
A Napoli si spenderà 1 miliardo per i regali di Natale
Terza città in Italia dopo Roma e Milano e a parimerito con Torino
Cristiano Vella