E' un dato positivo quello che arriva dalle statistiche riguardanti Benevento e la sua economia. Un dato positivo da prendere con euforia, dato che, guardando i dati del sistema Excelsior Unioncamere, è il primo che arriva dopo anni. Si parla infatti di entrate ed uscite dal mondo del lavoro: una statistica che nei mesi precedenti è stata sempre impietosa, con i licenziamenti e le uscite per fine contratto che sopravanzavano sempre, di centinaia e centinaia di unità, le nuove assunzioni. I primi sei mesi del 2016 invece secondo Unioncamere hanno portato un trend completamente diverso: 770 le nuove entrate nel mondo del lavoro dei primi sei mesi del 2016, divise in 350 per il mondo dell'industria e delle costruzioni e 420 nel settore dei servizi. Le uscite per contro ammontano a 540, 280 nell'industria e 260 nei servizi. Dato che porta il saldo a 230 unità lavorative in più. Analizzando il dato con un dettaglio ancora maggiore emerge che nell'industria e nelle costruzioni prevarranno in maniera assoluta le assunzioni di operai specializzati (il 64 per cento) mentre saranno gli impiegati i più assunti nel settore dei servizi (65 per cento). Cattive notizie però per i laureati: solo il 2 per cento delle assunzioni nel settore delle costruzioni è riservato a chi ha una laurea, più alta invece, ma sempre infima, la percentuale dei laureati che sarà assunta nel settore dei servizi : 8,6 per cento. Per quanto riguarda i tipi di contratti, la maggioranza relativa (il 32 per cento) sarà assunta con contratto a tempo determinato per attività stagionali, il 27 per cento avrà il tempo indeterminato, il restante 41 per cento avrà altri tipi di contratto sempre a tempo determinato.
Cristiano Vella