“La Campania è la regione più controllata e monitorata d’Italia, abbiamo prodotti alimentari tra i più sicuri al mondo che vanno tutelati da tentativi di contraffazione e che vanno valorizzati attraverso circuiti virtuosi a Km 0”. Lo afferma il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, commentando l’ultima relazione dell’Autorità per la sicurezza alimentare (Efsa) che evidenzia come il 6,5% dei campioni provenienti da paesi extracomunitari contengano residui superiori ai limiti di legge, soprattutto per la presenza di tracce di pesticidi non approvati nell'Ue. “I prodotti alimentari italiani sono quasi ventidue volte più sicuri di quelli extracomunitari – spiega Sangiorgio – ciò significa che le nostre produzioni devono essere inserite un circuito virtuoso di filiera corta, sostenuto dagli enti locali, attraverso le mense scolastiche e ospedaliere. Auspichiamo l’utilizzo delle produzioni agroalimentari tradizionali e a marchio di qualità nella ristorazione scolastica e negli ospedali. Un obiettivo che sarà possibile avviando un percorso partecipato e condiviso dagli Enti Locali, scuole, famiglie, ASL, gestori delle mense scolastiche e dalle imprese agricole, allo scopo di favorire la valorizzazione e la promozione del consumo dei prodotti agroalimentari locali, favorendo l'incremento della vendita diretta ma soprattutto scongiurando la diffusione di prodotti di dubbia provenienza”.
Sangiorgio della Coldiretti difende il made in Italy
Il presidente non ha dubbi: "I nostri prodotti migliori e vanno tutelati"
Redazione Ottopagine