Sono arrivati in migliaia – diecimila secondo la Questura di Avellino - al santuario di Mamma Schiavona di Montevergine per renderle omaggio, in una festa che conserva intatta nel tempo la sua forza, una festa per abbattere ogni barriera, per celebrare il valore delle differenze, l’essere sempre comunità. Una festa per ribadire che l’amore è la vera forza che regge il mondo, e che la lotta alle discriminazioni deve andare avanti. Un evento frutto dalla sinergia tra il Comune di Mercogliano, il Comune di Avellino, l’Ente Parco del Partenio e le associazioni del territorio.
Luxuria: basta odio
Tra gli ospiti Vladimir Luxuria, che rivolge la sua preghiera alla Vergine "perché ci salvi da ogni forma di violenza, quella contro le donne e la violenza omofoba, una invocazione alla Madre per chiederLe di proteggere chi, solo perché migrante, viene messo in catene.Chiedo alla Madonna – è la supplica di Luxuria - di riconoscere ogni essere umano come tale. Credo che oggi ci sia bisogno di più umanità. Quando scegliamo di escludere qualcuno restituiamo il segno di ciò che siamo. Per questo voglio continuare a credere in una Chiesa inclusiva, che non lasci indietro alcuno, che non metta in catene, che non discrimini".Priscilla, la drag queen italiana più famosa al mondo, ribadisce il valore di questa giornata d'incontro: “Ci sono qui persone di ogni età, di ogni fede e orientamento sessuale: così deve essere. Ci riappropriamo di uno spazio pubblico e sacro con i nostri corpi non conformi: siamo gay, trans, lesbiche, e fiere di esserlo".
Cecchi Paone :Italia indietro sui diritti
Alessandro Cecchi Paone, presente alla manifestazione, ricorda come in Italia sono ancora troppe le discriminazioni con cui bisogna fare i conti: "Solo in occasioni come questa di oggi siamo tutti figli di Dio. Peccato che ci sia bisogno di una festa per ottenere ciò. L'Italia continua ad essere indietro sul piano dei diritti, a differenza di quanto accade nel resto del mondo, rispetto ad esempio alla Thailandia in cui hanno approvato il matrimonio egalitario e il diritto all'adozione".
Nargi: noi al fianco delle associazioni
Il sindaco di Avellino, Laura Nargi, anche a lei a Montevergine – la prima volta che la fascia tricolore del capoluogo partecipa all'evento salendo direttamente al Santuario - celebra il valore della Candelora come "festa della luce e della speranza. Questo rito è un modo per urlare al mondo la forza dell'amore universale. Come Comune portiamo avanti il nostro percorso con le associazioni nella battaglia per i diritti. La comunità è matura per accogliere iniziative come questa. Noi non ci fermiamo".
Candelora volano turistico
Soddisfatto il sindaco Vittorio D'Alessio, presente alla Candelora insieme ad Ilaria Di Gaeta, presidente del Consiglio comunale e delegata alla turismo, cultura e gentilezza, al presidente del Parco del Partenio Franco Iovino, alla consigliera provinciale Laura Cervinaro: "Una bella giornata nel segno di fede e tradizione. Una festa che – dice D'Alessio - diventa strumento per far conoscere il territorio e promuovere il turismo. Abbiamo superato largamente le ottomila presenze previste. Abbiamo chiesto all'Air di implementare le navette per rispondere ai bisogni dei pellegrini. La grande partecipazione conferma la forza di questo rito, capace di unire e abbattere barriere, di costruire comunità, superando gli individualismi e le divisioni”.
Sindaci, pace fatta
Tutto risolto anche col sindaco di Ospedaletto, Luigi Marciano: "C'è stima e amicizia, volontà di valorizzare la tradizioni, le incomprensioni sono state superate". Una ritrovata intesa ribadita dal vicesindaco di Ospedaletto, Gerardo Oliviero: "La risposta dei pellegrini è stata positiva, l'obiettivo è valorizzare tradizioni e territorio. Con il Comune di Mercogliano non c'è nessun contrasto ma il desiderio di lavorare insieme".
L'Abate : fede per la pace
L'abate di Montevergine, Padre Riccardo Guariglia, esorta a non perdere di vista la centralità della festa "legata al mistero di Dio” e chiede di “pregare per la pace, di diventare uomini di speranza e di donarla agli altri, di riscoprire il valore dell'offerta".
Il parterre
Una festa impreziosita quest'anno anche dalla presenza dell'ambasciatore messicano Carlos García de Alba, del Console Onorario del Messico a Napoli Cav. Luciano Cimmino di Antonello Sannino, presidente dell'Osservatorio regionale sui diritti e Carlo Cremona, dell'atleta paralampica Antonella Petrillo.
Le navette
Bene il servizio d’ordine, con le navette della funicolare prese d’assalto e la vera novità di quest’anno, il villaggio dell’accoglienza allestito nella piazza della funicolare con pellegrini arrivati fin dal sabato sera che hanno trascorso tutta la notte a suonare e cantare nel segno della devozione alla Vergine. Protagoniste musica, tipicità e bevande calde con l’obiettivo di fare sempre di più di Mercogliano città dell’accoglienza e dell’inclusione.
Domani Quir al Partenio
Domani, 3 febbraio, ultimo appuntamento, alle 20, al Cinema Partenio con “Fiorivano le viole” di Officina Cinema, Gaia Recine e Anastasia Maria Crisci e Quir di Nicola Bellucci in anteprima Nazionale. In un negozio diverso da tutti gli altri che si chiama Quir, un luogo d’amore che sfida ogni convenzione. I proprietari sono Massimo e Gino, insieme da quarantadue anni, forse la coppia queer più longeva d’Italia. Il loro piccolo negozio di pelletteria è diventato un importante punto d’incontro della scena LGBTQI+ locale – qui si accoglie, si confessa e si cura – che lotta per i propri diritti in una Sicilia ancora roccaforte della cultura patriarcale. Ospite il protagonista Massimo Milani. Una serata promossa da Pgr, Caos, Avionica, Movimento per la Candelora, Arci Avellino, in collaborazione con il Laceno d’oro. Modera Bianca Fenizia.
Il piano anticaos
La questura di Avellino fa sapere attraverso un comunicato stampa che il sistema messo in campo dalle forze dell'ordine e volontari ha retto, garantendo sicurezza e organizzazione. "Una bella giornata di festa presso il Santuario di Montevergine e nei centri urbani di Ospedaletto d’Alpinolo e Mercogliano in occasione della ricorrenza della Candelora. Una festa non solo Cattolica ma celebrata anche dalla chiesa ortodossa e da diverse chiese protestanti. Le Forze dell’Ordine -Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza-, le Polizie Locali di Ospedaletto d’Alpinolo e Mercogliano nonché le associazioni di volontariato hanno garantito, in attuazione dell’ordinanza del Questore di Avellino, i complessi servizi predisposti, già dalla serata di ieri, per accogliere le oltre 9.000 persone che dalle prime luci del giorno hanno raggiunto il Santuario Mariano. Un’accoglienza che ha visto l’impegno anche dell’Air con la funicolare di Mercogliano e con ben nove autobus che hanno garantito senza soluzione di continuità l’arrivo e la successiva discesa dal Santuario. Non pochi sono stati i fedeli che hanno raggiunto a piedi o in bici il monastero. Grazie alla perfetta organizzazione dell’Abate di Montevergine ogni fedele ha potuto accedere al Santuario e partecipare alle funzioni religiose in una delle più importanti ricorrenze: la presentazione di Gesù al Tempio.
Nessun dettaglio è stato tralasciato: il dialogo costante con le migliaia di persone presenti oggi in questa parte dell’Irpinia ha consentito alle Forze dell’Ordine di superare anche quelle difficoltà logistiche dovute all’elevato numero di presenze. Importante è stato il contributo del 118 e della Misericordia per l’attuazione del piano sanitario predisposto secondo le direttive indicate dal Prefetto di Avellino che ha seguito personalmente la complessa macchina organizzativa. L’Abate di Montevergine e i Sindaci di Ospedaletto d’Alpinolo e Mercogliano hanno espresso il loro apprezzamento per l’operato delle Forze dell’Ordine e degli altri attori che hanno reso possibile questa giornata. Montevergine e l’Irpinia sono in grado di ospitare in sicurezza i grandi eventi". Concludono i referenti della questura.