Il Cnel approva un piano per rigenerare le aree interne italiane

Con un documento di Osservazioni e Proposte, il Cnel punta al rilancio delle aree interne

il cnel approva un piano per rigenerare le aree interne italiane

Il piano prevede servizi pubblici, agricoltura sostenibile, fiscalità agevolata, imprese locali e formazione universitaria

Un appello per il rilancio dei territori marginali. Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro ha approvato un documento programmatico che si propone di trasformare le aree interne italiane in motori di sviluppo sostenibile. Le oltre 4.000 municipalità coinvolte, che ospitano circa 13 milioni di persone, sono oggi segnate da spopolamento, fragilità e marginalizzazione.

Un nuovo modello di sviluppo locale

Il documento mette al centro un nuovo paradigma di crescita, fondato sull’accesso ai servizi essenziali, sulla promozione di un’agricoltura giovane e sostenibile, sull’efficienza delle infrastrutture, sulla digitalizzazione e su un sistema fiscale agevolato. In particolare, si vuole favorire la nascita di nuove imprese, il ricambio generazionale nel settore agricolo e l'integrazione tra risorse del Pnrr e strategie locali.

Priorità strategiche per la coesione

Tra le azioni indicate vi sono il rafforzamento delle capacità amministrative degli enti locali, lo sviluppo di una sanità di prossimità, la promozione delle Comunità Energetiche Rinnovabili e l’implementazione di un welfare personalizzato. Il documento propone anche incentivi sotto forma di “clausola sociale” per attrarre residenti, lavoratori e investitori.

Partecipazione e ascolto come metodo di lavoro

Il testo approvato è il risultato di un percorso di analisi e consultazione promosso dal Gruppo di Lavoro sulla rigenerazione delle aree marginali, coordinato dal consigliere Massimo Giuntoli. Il vicepresidente Claudio Risso ha sottolineato come il rilancio di questi territori, che coprono circa il 60% del territorio nazionale, sia fondamentale per la sostenibilità ambientale, la tenuta sociale e la crescita economica del Paese.

Oltre le aree interne: periferie e servizi

L’interesse del Cnel si estende anche ad altri contesti critici come le periferie urbane e la desertificazione dei servizi pubblici. Alla base del piano c’è l’idea che la rigenerazione passi dal protagonismo dei corpi intermedi, della società civile e del volontariato, in un’ottica di sviluppo locale integrato e inclusivo.