Attraverso i suoi canali social il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parla di un possibile lockdown: "C'è una mano che toglie e c'è una mano che dà. Se dovessimo andare verso una chiusura generale, il governo mi deve dire come mi aiuta con la comunità milanese e come sarà sostenuto chi sarà in difficoltà". Sempre in tema, il sindaco ha ribadito che "Non è che noi non rischiamo di andare verso una chiusura, ma abbiamo messo in atto delle misure dolorose. Pensate ai ristoratori, ai bar, a tutti quelli che fanno parte del comparto dello spettacolo, ai tassisti, allo sport. Vogliamo vedere che effetto hanno queste azioni? Vogliamo darci qualche giorno per vedere il loro effetto?".
Nel video pubblicato su Facebook, Sala si rivolge direttamente ai cittadini milanesi: “Non voglio rischiare che, in questi giorni così critici, ci siano fraintendimenti e poca chiarezza rispetto all'azione dell'Amministrazione comunale. La cosa che mi preoccupa è che si volesse creare l'idea che ci sia un 'partito del no lockdown', rappresentato da me e dal sindaco De Magistris per esempio, e un 'partito del lockdown', rappresentato dal Ministero della Salute. Non è così”.
