Nelle ultime 24 ore sono stati fatti circa 212 mila tamponi in Italia, con un totale di 30.550 test positivi, mentre il numero di decessi - stabile rispetto a ieri - e' di 352 persone. Il numero dei ricoveri in terapia intensiva e' 67, mentre sono oltre mille quelli in area medica, un trend che sembra sembra mostrare una certa stabilizzazione. Le regioni piu' colpite sono la Lombardia (7.800 casi), il Piemonte (3.577) e la Campania (oltre 4.000). Elevato anche il numero di positivi in Veneto con 2.500 casi, leggero incremento nel Lazio con 2.400 casi, ma con un numero elevato di tamponi. In Umbria 500 casi positivi, ma in termini di incidenza un tasso molto elevato. E' quanto emerge da una conferenza stampa sull'analisi della situazione epidemiologica in Italia, che si e' svolta al ministero della Salute.
"Siamo di fronte a questa riemergenza epidemica, che del resto era attesa dopo la relativa pausa estiva e gli effetti del lockdown che avevano provocato la diminuzione della circolazione - ha detto il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza -. Negli ultimi giorni vediamo una certa stabilizzazione, anche se a livelli elevati, anche perche' il numero dei positivi sul numero dei tamponi supera il 10% e questo e' un segnale non del tutto positivo".
"Non sappiamo ancora se l'ultimo Dpcm ha avuto degli effetti perche' l'impatto di queste misure si vede dopo due o tre settimane - ha detto ancora -. Ci auguriamo di vedere qualche segnale positivo nelle prossime settimane". "Diminuire il carico delle strutture ospedaliere in questo momento e' una priorita', anche perche' questo poi si ripercuote non solo su chi viene colpito dal Covid, ma anche su chi ha altre patologie", ha spiegato Rezza.
"Quello che auspichiamo e' che il sistema sia sempre piu' in grado, a livello territoriale, di dare una buona assistenza a tutti coloro che necessitano di passare a casa un periodo senza disturbi gravi e non andare a ingolfare i pronti soccorsi", ha concluso. In questo senso, la struttura commissariale guidata da Domenico Arcuri si sta attivando per fornire di saturimetro le persone testate positive e malate, seguite a casa. (ITALPRESS).
