"Con sentenza n.1178 di oggi, il Tar Campania ha accolto il ricorso della Regione Campania avverso il ministero per le Politiche di Coesione, e ha assegnato al Dipartimento per la coesione il termine di 45 giorni per la definizione dell'istruttoria e la predisposizione dello schema di accordo da sottoscrivere con la Regione Campania, riservandosi la nomina di un commissario ad acta nell'ipotesi di elusione del termine stabilito". Lo rende noto, in un comunicato, Palazzo Santa Lucia.
Dal tribunale amministrativo regionale arriva dunque un punto importante a favore di De Luca, che da tempo chiede lo sblocco delle risorse.
"Il Tar Campania assegna così al Dipartimento per le politiche di coesione un termine preciso e inderogabile per definire l’istruttoria. Da un anno e mezzo, la Regione Campania ha risposto a tutte le richieste del ministero, ma senza esiti positivi - si legge nella nota di Palazzo Santa Lucia -. L'attuale pronuncia del Tar pone un punto fermo rispetto a una procedura che non si può tenere bloccata a tempo indeterminato. E' un modo per salvaguardare 12mila posti nel comparto della cultura e dello spettacolo, e per consentire di creare posti di lavoro senza ulteriori perdite di tempo".