"Mare sicuro", in poche settimane sono già 150 le persone salvate al largo

Bilancio parziale delle attività della Guardia Costiera: seimila controlli, oltre 500 illeciti

mare sicuro in poche settimane sono gia 150 le persone salvate al largo

"Mare sicuro", la Capitaneria traccia un primo bilancio parziale dell'operazione che accompagna il territorio ogni estate, tra controlli e attività di prevenzione e sensibilizzazione.

In Campania sono circa 40 i mezzi nautici impegnati, tra motovedette e battelli veloci, con equipaggi composti da circa 160 militari, il tutto lungo i 523 km di costa regionali.

Le attività di ricerca e soccorso e quindi, più in generale, di salvaguardia della vita umana in mare, hanno confermato l’ottima prontezza operativa della struttura contando, ad oggi, 54 unità soccorse e 150 persone tratte in salvo, senza voler contare i tanti interventi di “assistenza” che, in assenza di una efficace risposta, possono in breve tempo divenire attività di soccorso, come ricorda la Guardia Costiera.

Circa 6milai controlli effettuati, a seguito dei quali sono stati contestati 576 illeciti amministrativi. Ma l’impegno è diretto anche alla tutela dell’ambiente, delle risorse ittiche e della libera fruizione delle aree demaniali marittime.

Due importanti attività hanno riguardato la romozione di corpi morti abusivi: la prima nello specchio acqueo antistante l’isola di Nisida, dove sono stati salpati 50 corpi morti e 2 chilometri tra cime e catenarie, la seconda nello specchio acqueo antistante il Consolato Americano, lungomare di Napoli, dove sono state salpate oltre 80 tonnellate di blocchi di cemento e 700 mt tra cime e catenarie.

"Numerosi gli interventi a tutela delle diverse Aree Marine Protette che insistono nella regione attraverso una costante attività di vigilanza sul rispetto delle regole e dei limiti alla loro fruizione tra cui i divieti di navigazione ed ancoraggio - si legge nella nota della Direzione marittima regionale -. I rilevanti risultati conseguiti, anche in termini di vigilanza e controllo, confermano l’efficacia di una azione sviluppata in maniera strategica, puntuale e correttamente programmata in tutto il territorio regionale. Ciò è reso possibile dalla valorizzazione di un patrimonio di competenze e conoscenze del Corpo unico, che continua ad arricchirsi negli anni grazie anche all’esperienza maturata nell’esercizio di competenze di polizia specialistiche proprie, in linee di attività a tutela della libera ed ordinata fruizione di mari e spiagge, della sicurezza della navigazione commerciale e diportistica, dell’ambiente marino e della filiera della pesca. Un impegno operativo costante in un territorio che può definirsi complesso, sotto alcuni aspetti fragile, in ragione delle sue straordinarie caratteristiche e nel quale convivono elevati traffici commerciali, numerose aree marine protette, una intensa attività diportistica ed un trasporto passeggeri con numeri tra i più alti al mondo, in un equilibrio delicato e che deve essere attentamente tutelato".