Regione Campania, via libera alla legge che riduce la burocrazia

Oggi in Consiglio regionale ok al ddl efficientamento capacità amministrativa. Votano no M5S e Lega

regione campania via libera alla legge che riduce la burocrazia

In aula anche il nuovo piano regionale per la gestione dei rifiuti speciali

Il Consiglio Regionale della Campania ha dato l'ok alla nuova legge sull'efficientamento della capacità amministrativa per migliorare l'apparato burocratico e velocizzare i progetti del Pnrr. Stamane la rinione del parlamentino presieduto da Gennaro Oliviero. In apertura della seduta, il Presidente Oliviero ha annunciato il rientro nell’Assemblea legislativa campana del consigliere Giovanni Savastano, a seguito del relativo procedimento, e, quindi, la cessazione della supplenza da parte del consigliere Aniello Fiore.

La legge è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza, il voto contrario del Movimento 5 Stelle e l’astensione della Lega (in sintesi,30 voti favorevoli, 5 contrari e 4 astenuti). La legge è stata illustrata in aula dal consigliere Giuseppe Sommese che in questa intervista per il Tg di Ottochannel spiega: "Necessario snellire i processi" 

COSA PREVEDE il DDL SUL RAFFORZAMENTO DELLA CAPACITA’ AMMINISTRATIVA 

“La norma prevede il reclutamento, attraverso procedure di evidenza pubblica, di risorse professionali e competenze necessarie a fronteggiare la tempistica stringente imposta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – ha evidenziato il Presidente della I Commissione consiliare permanente, Giuseppe Sommese - , che ha aggiunto: “una risposta necessaria e utile a perseguire gli ambiziosi obiettivi di sviluppo che la Campania intende traguardare nei prossimi anni, senza disperdere le importanti risorse messe a disposizione dal Piano stesso. Insieme con il Presidente Oliviero, abbiamo presentato un emendamento per definire, in sinergia e in sintonia tra Giunta e Consiglio, le relative capacità assunzionali con l’obiettivo di fortificare l’ordinamento regionale per far fronte alla grande sfida del PNRR”.

“I procedimenti necessari per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza richiedono un adeguamento dell’ordinamento regionale che rafforzi la sua capacità amministrativa e la sua efficienza, ciò anche attraverso il reperimento con procedure selettive pubbliche di nuove professionalità, l’urgenza della approvazione del provvedimento è data dal fatto che il PNRR prevede termini decadenziali” – ha spiegato l’assessore regionale al Bilancio, Ettore Cinque.

“Voteremo a favore perché questo provvedimento approvato in Commissione regola sia le assunzioni della Giunta che del Consiglio, quindi ritengo che esso sia valido e condivisibile”– ha sottolineato la capogruppo di “Impegno Civico” e Vice presidente del Consiglio regionale, Valeria Ciarambino.

VOTO CONTRARIO DI LEGA E M5S

“Questo provvedimento è giunto all’esame della I Commissione con un procedimento di urgenza imposto dalla Giunta regionale, che ha superato tutte le emergenze della nostra regione, per giungere in tempi record all’esame del Consiglio” – ha detto il capogruppo della Lega, Severino Nappi – che ha aggiunto: “in realtà il disegno di legge apre ad una procedura concorsuale dirigenziale che prevede il 15% dei posti per coloro che hanno già un contratto a tempo determinato con l’amministrazione regionale, mentre le vere urgenze di questa Regione sono ben altre”.

“Votiamo contro il disegno di legge – hadichiarato il capogruppo del M5S, Gennaro Saiello – perché abbiamo chiesto chiarimenti e non sono arrivati dalla Giunta, perché sembra che il PNRR sia utilizzato come un paracadute, abbiamo chiesto di conoscere i motivi dell’urgenza nella approvazione di questo provvedimento in quanto, più che ad una questione emergenziale dovuta alla attuazione del PNRR, sembra che il disegno di legge voglia dare una risposta ad una necessità organizzativa ordinaria della Giunta non tenendo conto, invece, delle legittime necessità del Consiglio regionale”.

GLI ALTRI PROVVEDIMENTI: LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI 

Il Consiglio ha, inoltre, approvato la delibera di Giunta regionale relativa all’aggiornamento del Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti Speciali in Campania, alla luce delle osservazioni pervenute all’esito delle consultazioni pubbliche e del parere della Commissione regionale Via. A tale delibera, la consigliera Vittoria Lettieri (De Luca Presidente) ha presentato un’osservazione, finalizzata ad escludere il territorio di Acerra dalla localizzazione di nuovi impianti per la gestione di rifiuti pericolosi e non, che è confluita in un emendamento, illustrato dal Presidente della Commissione Regionale Ambiente, Giovanni Zannini, e finalizzato a specificare le caratteristiche degli impianti presenti sui territori tali da escluderli dalla localizzazione di nuovi impianti di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non. L’emendamento è stato approvato a maggioranza con l’astensione del M5S e di FI.

Il Consiglio ha anche  approvato, a maggioranza con l’astensione delle opposizioni, la delibera di Giunta regionale sullo schema di accordo di collaborazione tra la Regione Campania e la Repubblica di San Marino in materia di settori socio sanitari, prevenzione collettiva nei luoghi di vita e di lavoro, ricerca scientifica, innovazione tecnologica. Ad introdurre il provvedimento all’Aula è stato il Presidente della I Commissione Giuseppe Sommese, sottolineando la validità dello schema di accordo,

Infine, il Consiglio ha approvato all’unanimità alcuni Ordini del giorno: sulla proroga dell’ora legale al fine del risparmio energetico, ad iniziativa del consigliere Vincenzo Santangelo (Italia Viva); sulla solidarietà alle donne iraniane, ad iniziativa della Vice presidente del Consiglio regionale, Loredana Raia (Pd).

Sul tema è intervenuto anche il Presidente Oliviero sottolineando che “vanno adottati provvedimenti incisivi a tutela delle donne iraniane e delle donne di tutto il mondo per tutelare e garantire i loro diritti e per favorire il progresso della società e del mondo”.