Autonomia, De Luca deluso dalle regioni del sud: "Ha vinto logica di partito"

Il governatore rivendica il suo modo di fare politica: “Sono un’anomalia ormai in questo paese"

autonomia de luca deluso dalle regioni del sud ha vinto logica di partito

Ieri la Conferenza delle regioni ha espresso a maggioranza un parere favorevole rispetto al decreto Calderoli, la bozza sull’autonomia differenziata. Io ho un solo elemento di amarezza, hanno votato a favore anche regioni meridionali: i colleghi della Calabria, Basilicata, Sicilia, Molise, i quali sanno bene che quella bozza penalizza drammaticamente il Sud, ma hanno fatto prevalere una logica di partito, di coalizione”. A dirlo è il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, durante la consueta tribuna sociale del venerdì.

"Io sono un'anomalia nazionale, me ne infischio delle bandiere di partito" 

Il  governatore ha anche rivendicato con forza  il suo modo di fare politica: “Sono un’anomalia ormai in questo paese, la questione che sono l’unico che quando deve esprimere un’opinione se ne infischia delle bandiere di partito e delle coalizioni. Io difendo la mia comunità sulla base di una valutazione di dati di fatto”. “Se c’è stato uno che ha polemizzato e criticato duramente il ministro Speranza non sono stati presidenti di regione di altre coalizioni, ma sono stato io quando ho detto che la sua gestione era vergognosa, quando ho attaccato lui, Arcuri, il generale che faceva la Madonna Pellegrina e aveva una gestione dei vaccini che penalizzava in maniera vergognosa la Campania. Io non mi sono fatto condizionare dai vincoli partitici, dalle bandiere. Ho parlato con verità allora e anche oggi. Mi dispiace che i colleghi delle altre regioni del Sud non abbiano avuto la stessa posizione” conclude De Luca.