Piazza Carlo III, imprenditori adottano progetto recupero

Traettino, presidente dell'Unione Industriali di Caserta, soddisfatto dell'intervento

Caserta.  

 Un protocollo d'intesa firmato presso la sede di Confindustria Caserta dagli imprenditori, dal Comune e dall'Agenzia regionale del Demanio, dara' nuova vita a Piazza Carlo III, l'enorme spazio antistante la Reggia di Caserta da anni abbandonato al degrado, nonostante sia il primo e piu' importante biglietto da visita della citta' capoluogo per i turisti.

Nove tra le piu' importanti aziende del Casertano hanno deciso di finanziare per diciotto mesi gli interventi di ripristino e manutenzione di piazza Carlo III - esborso di circa 100mila euro - "adottando" dunque i giardini, lasciati solitamente al degrado, viste le difficolta' finanziarie del Comune di Caserta, che appena qualche mese fa ha dichiarato il secondo dissesto finanziario in poco meno di sette anni. Peraltro l'area e' di proprieta' demaniale, ma la gestione e' sempre stata di competenza comunale. Il vero problema negli anni e' stata sempre la manutenzione ordinaria, che e' stata garantita a singhiozzo, tanto che piu' volte sono dovuti intervenire i privati per assicurare una minima pulizia e cura della piazza. Accadde anche nell'aprile 2016, quando furono i trattori della Coldiretti a intervenire per ripulire i prati e tagliare l'erba alta, su sollecitazione del direttore della Reggia Mauro Felicori, peraltro non competente sulla piazza. "Questo protocollo e' una grande opportunita' per Caserta - esulta il sindaco Carlo Marino - perche' finalmente fara' di Piazza Carlo III il cuore della citta'".

Gianluigi Traettino, presidente dell'Unione Industriali di Caserta, ritiene sia "giusto che un'associazione come la nostra operi anche a sostegno del pubblico; il senso del bene comune da parte delle imprese deve essere manifestato all'esterno, contribuendo a migliorare il territorio in cui operano. Caserta in fondo e' casa nostra". Edoardo Maggini, direttore dell'Agenzia del Demanio in Campania, che "da qualche anno il Demanio sta accompagnando le amministrazioni locali nella riqualificazione e nella valorizzazione degli spazi pubblici. In tal senso va questo protocollo relativo a Piazza Carlo II, che ricordo e' la piazza piu' grande d'Italia e tra le piu' grandi del Mondo con i suoi 130mila metri quadrati di ampiezza". L'architetto Fabrizio Fusco, dell'associazione Amici della Reggia, una delle figure operative del progetto, spiega che "gli interventi previsti sono la rasatura e la concimazione dei prati, la sagomatura dei lecci e delle siepi decorative.

Le opere di manutenzione inizieranno entro qualche settimana". Per l'avvio degli interventi, sara' necessario rimettere in funzione l'impianto di irrigazione della piazza, fermo da tempo; "se ne occupera' il Comune" ha assicurato il sindaco Marino. Su piazza Carlo III si costituira' poi un tavolo tecnico con la partecipazione anche della Regione, con l'obiettivo di riqualificarla una volta per tutte. Il progetto presentato oggi e' aperto a tutte le aziende che volessero parteciparvi; al momento hanno aderito la Getra di Marcianise, la Landolfi-Traettino, la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, la Titagarh-Firema di Caserta, la Ferrarelle, il Gruppo Prima, la Boston Tapes, il Grand Hotel Vanvitelli e la societa' Eurogiardinaggio Nicola Maisto srl, che sara' il braccio operativo, ovvero interverra' materialmente avendo gia' esperienza decennale nel settore dei giardini storici, basta pensare al Parco della Reggia di Caserta.