Coldiretti, Prandini in Campania: visita alle aziende zootecniche

Il presidente Coldiretti commenta i dati della produzione di mozzarella di bufala campana dop

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Ciorlano.  

“I numeri sono particolarmente positivi sia per quanto riguarda il mercato italiano sia per quanto concerne le esportazioni”. Il presidente nazionale della Coldiretti, Ettore Prandini, in Campania per visitare alcune aziende zootecniche della provincia di Caserta, nel comune di Ciorlano, commenta così i dati della produzione di mozzarella di bufala Dop.

I dati della produzione di mozzarella di bufala campana dop

Dati che si confermano in crescita e il leader dell'associazione di categoria ribadisce: “Ci piace sottolineare che oggi il valore complessivo dell'agroalimentare italiano per quanto riguarda le esportazioni ha superato i 60miliardi con una crescita significativa rispetto agli ultimi anni, ma soprattutto con una crescita che ci può vedere ancor più protagonisti in nel prossimo futuro facendo crescere non solo la quantità esportata ma il valore delle nostre produzioni. Questo il tema sul quale dovremmo insistere e creare consapevolezza nei consumatori di tutto il mondo rispetto alle nostre eccellenze, in termini qualitativi, e la mozzarella di bufala ne può essere un grande esempio. Non a caso i numeri ci danno ragione: sia per quanto riguarda l'aumento della produzione (più 6 per cento 2021 sul 2022) sia per quanto riguarda il numero di occupati che il numero di capi allevati”.

Aziende alle prese con i rincari

Ma non mancano le difficoltà. a partire dai rincari: “I rincari sono dati sicuramente da tutto ciò che è legato al sistema energetico, il covid prima e lo scontro bellico, ci portano oggi a fare delle riflessioni su quelli che sono i bisogni dei settori produttivi – spiega Prandini - partendo dall'agroalimentare che è quell'eccellenza che potrà dare il futuro al nostro paese sia per quanto riguarda l'occupazione sia per il valore economico. Dobbiamo investire sulle energie rinnovabili”.

L'export dell'agroalimentare

L'export si conferma in crescita per l'agroalimentare italiano. E dunque un settore da sostenere: “Investire in formazione, nella conoscenza dei mercati, creando condizioni di vicinanza e conoscenza rispetto ai mercati dove noi ci affacciamo e creando le condizioni affinché i nostri imprenditori siano sostenuti in quelle iniziative che li portano a voler conquistare i mercati esteri”.

Sovranità alimentare: “Non è un concetto di autarchia, tutt'altro. E' la riscoperta delle aree interne, la riscoperta della biodiversità, della distintività nel nostro modello di fare impresa, il creare le condizioni per le quali si possa produrre di più sviluppando tutto quello che riguarda la ricerca, le innovazioni”.

Il direttore Coldiretti Campania, Salvatore Loffreda: “Fare rete”

Ad accogliere il leader nazionale della Coldiretti, il direttore salvatore Loffreda che dall'alto casertano ribadisce: “Fare rete, fare squadra e lavorare tutti per un unico obiettivo che è quello di valorizzare le nostre produzioni”.

Roberto Mazzei: dal Pnrr nuove sfide per il settore

Delle nuove sfide che attendono il settore zootecnico e dei progetti di filiera ha parlato Roberto Mazzei, capo area economica della Coldiretti Campania: “E' un momento molto importante sotto il profilo progettuale, nell'ambito del Pnrr il ministero ha lanciato un bando che consente alle aziende che si aggregano in filiera di poter partecipare per progetti di miglioramento aziendale, di ricerca, quindi tutto quello che serve oggi nell'accompagnare l'impresa verso una fare di ristrutturazione e adeguamento agli standard che oggi il mercato richiede”.