Zinzi: "In Forza Italia non c'è più diritto di parola"

"Destituito dal ruolo di coordinatore con i soliti atti banditeschi dei vertici regionali"

Caserta.  

Zinzi silurato da Forza Italia. Il consigliere regionale si sfoga dopo esserestato destituito dal ruolo di coordinatore provinciale di Forza Italia a Caserta, non lesinando parole al vetriolo per l'attuale estabilishment campano di Forza Italia: “Apprendo da una nota stampa del prestanome politico di Luigi e Armando Cesaro, il Coordinatore in Campania di Forza Italia, signor Domenico De Siano, di non essere più il coordinatore politico per la provincia di Caserta. Prendo atto dello stile del predetto coordinatore e della scelta effettuata. Il De Siano, referente in Campania di Berlusconi, ha voluto con tale atto evidentemente ‘punire’ per la seconda volta il mio non allineamento al club cesariano in Campania. La prima violenza ai danni del territorio casertano venne operata con la mia esclusione dalle liste alle Politiche del 4 marzo, senza preavviso, in zona Cesarini. La seconda si è concretizzata ieri con una sostituzione immotivata. Se qualcuno pensa che attraverso questi atti banditeschi si possa cancellare un’intera comunità in Terra di Lavoro si illude pesantemente. Prendo atto di queste miserie umana e vado avanti con rinnovato vigore insieme ai tanti amici ed amministratori con i quali da anni ho costruito un solido rapporto”.