Covid-19, Speranza: "Stato di emergenza fino al 30 aprile"

Gli aggiornamenti del ministro della Salute

covid 19 speranza stato di emergenza fino al 30 aprile

Il ministro della Salute, Roberto Speranza riferisce alla Camera sulle nuove misure contenute nel Dpcm che entrerà in vigore il 16 gennaio e sulla proroga dello stato di emergenza:

STATO DI EMERGENZA - Quando tutti i parametri peggiorano contemporaneamente abbiamo l'obbligo di prendere nuove misure e il governo ritiene inevitabile prorogare al 30 aprile lo stato di emergenza.

DPCM - E' intenzione del governo confermare il divieto di spostamento tra regioni anche in zona gialla e vietare l'asporto dopo le 18 dai bar e stabilire l'ingresso in area arancione di tutte le regioni a rischio alto. Riapertura dei musei nelle regioni in area gialla.

VACCINO - A ieri abbiamo somministrato circa 800mila dosi di vaccino. Un buon risultato. Attualmente siamo la nazione d'Europa che ha somministrato il maggior numero di vaccinazioni. Non rincorriamo classifiche ma siamo soddisfatti di essere i primi in Ue. Serve il clima giusto: insisto e rinnovo l'appello a lasciare fuori dalla quotidiana polemica politica la campagna della vaccinazione. È troppo importante l'obiettivo che perseguiamo per macchiarlo con polemiche inutili che fanno male a tutti. Unità, unità, unità sulla campagna di vaccinazione nazionale. Il suo pieno successo non è il successo di una parte politica, ma del nostro Paese. Non dobbiamo alimentare polemiche autolesionistiche, anche per il prestigio della nostra Italia.

L'Ema può procedere all'autorizzazione del vaccino Astrazeneca a partire dal 29 gennaio. Con il vaccino Astrazeneca avremo a disposizioni altre dosi fondamentali e nel primo trimestre dell'anno è attesa anche l'autorizzazione del vaccino di Johnson&Johnson.

I risultati del vaccino italiano ReiThera sono molto incoraggianti. Stiamo lavorando parallelamente ad organizzare le forze e l'Italia è pronta a mettere in campo una squadra forte: si aggiungeranno 40mila medici ed entreranno anche le farmacie in campo per la somministrazione del vaccino. 

INDICE RT - In italia non facciamoci portare fuori pista dal fatto che ora abbiamo un numero casi leggermente più basso rispetto ad alcuni grandi paesi europei: i dati del monitoraggio della Cabina di Regia sono molto chiari e non vanno sottovalutati. In particolare, in Italia in questa settimana si assiste a un peggioramento generale della situazione: aumentano l'indice Rt, l'incidenza delle terapie intensive e i focolai di origine sconosciuta.