6 curiosità sul mondo delle criptovalute

Vediamo le sei curiosità meritevoli di essere menzionate

6 curiosita sul mondo delle criptovalute

L’ambiente delle criptovalute è un mondo ancora frequentato da pochi, ma nonostante ciò le curiosità che imperversano queste valute online affascinano davvero tutti, persino che non ha mai investito su piattaforme di trading online. Vediamo le sei curiosità meritevoli di essere menzionate.

1. Minare le criptovalute

Se chiediamo ad un numero piuttosto elevato di persone se conosce il significato di "minare" in ambiente criptovalute, queste vi risponderanno che si tratta di un gioco per computer (Boulder Dash), ma ovviamente non si riferisce ad un game.

Minare una criptovaluta, dall’inglese mining, significa creare, dare vita ad una moneta virtuale (come Bitcoin).

2. Acquistare dischi con criptovalute

Ebbene sì, si può acquistare un disco con una moneta digitale. Nonostante la criptovaluta sia una moneta destinata a correre solo all’interno di piattaforme ad essa dedicate e su mercati di trading online, Utopia può definirsi il primo disco acquistabile con tale valuta. Utopia è un album di Bjork che può essere acquistato sia con moneta tradizionale, sia con criptovalute (Bitcoin, Litecoin e Audiocoin).

La possibilità di poter rendere un disco musicale vendibile dietro il pagamento di una certa quantità di criptovalute è a discrezione dell’artista, e Bjork è stato il primo in assoluto ad aprire le danze.

3. Serie tv basata sulle criptovalute

Startup è una serie tv distribuita in Italia da Amazon TV e Netflix. In questa serie si entra nel vivo della creazione delle criptovalute, della loro circolazione, utilizzo e sponsorizzazione al fine di trovare investitori che possano supportare il progetto.

Ovviamente per rendere accattivante la storia, al suo interno vengono inseriti riferimenti ad affari sporchi, quali il riciclaggio di denaro e la droga, oltre che il coinvolgimento di gang di quartiere All’interno del cast ci sono attori famosissimi, come Martin Freeman e Adam Brody.

Se ne consiglia la visione.

4. Usare bitcoin per acquisti presso negozi fisici

L’Italia si aggiudica il primato di avere sul suo territorio un negozio fisico, che tratta abbigliamento. Il negozio in questione è il "Compro Euro" e ha sede a Rovereto. La gestione è occupata da giovani ragazzi che desideravano rendere reale una moneta digitale, permettendo in tal modo ai loro clienti di poter pagare, gli acquisti effettuati, in criptovalute. Uno dei soci titolari, Marco Amadori, inoltre, riveste anche la posizione di CEO all’interno della società Inbitcoin che crea monete digitali.

5. Lezioni di criptovalute

Alcuni Atenei universitari hanno aperto corsi cu blockchain e bitcoin riservati a coloro che intendono svolgere la professione di trader online o minatore. Sono numerose le Aziende informatiche che investono sulla formazione dei propri dipendenti, in quanto non vogliono trovarsi svantaggiate rispetto alle concorrenti, ovvero temono la concorrenza circa il marketing interno che potrebbe compromettere la solidità interna qualora i propri dipendenti non fossero in grado di sopportare un confronto di tale misura.

Inoltre, alcune piattaforme di trading online dispongono di software automatizzati che aiutano i neofiti ad apprendere le migliori tecniche di investimento online, tra queste vi è anche bitcoin prime che attraverso un’applicazione offre diversi livelli di assistenza e autonomia, per far si che questo mercato sia accessibile a tutti.

6. Server ed energia

Sembra assurdo, ma pur non occupando alcuno spazio fisico, la creazione di monete virtuali necessita di numerosi server i quali, a loro volta, hanno bisogno di tantissima energia elettrica.

L’energia impiegata per la creazione e la distribuzione delle monete virtuali è paragonabile a quella del fabbisogno annuo dell’Ecuador.