Prestito personale: cos’è e quando conviene

Quando conviene richiedere un prestito personale?

Il prestito personale è sempre più richiesto per realizzare i propri progetti e acquistare beni di consumo. Si tratta di una cifra non finalizzata che può essere utilizzata a discrezione del creditore senza particolari vincoli. Ecco come funziona e quando conviene richiederla

Fra le tipologie di prestito più comuni si annovera sicuramente il prestito personale. Si tratta di una linea di credito aperta a lavoratori (di qualsiasi settore, pubblici o privati) e pensionati. A differenza dei prestiti finalizzati, non richiede giustificativi di spesa. L’istituto di credito o finanziario che emetterà le somme provvederà a corrisponderle tramite semplice bonifico bancario.

Il contratto quindi è stipulato direttamente fra il debitore e il creditore: non è prevista una parte intermediaria, come ad esempio potrebbe essere un negozio, un’azienda o un professionista. Un'altra caratteristica di questo prodotto di finanziamento è che non è richiesta la figura di un garante. Trattandosi, in genere, di somme contenute, si conta sul fatto che il cliente possa rimborsarle nei tempi stabiliti. Anche gli interessi molto contenuti, soprattutto nel miglior prestito personale.

Quando conviene richiedere un prestito personale?

L’assunto principale, quando si parla di prestiti, è che ogni situazione fa “caso a sé”. In base alle proprie necessità e prospettive il futuro debitore sceglie in maniera consapevole qual è il prodotto più adeguato. Tuttavia il prestito personale è consigliato quando è richiesta nell’immediato una somma di denaro per ottenere liquidità. Parimenti utilizzato il prestito personale è quando si necessita di tali somme in un tempo ristretto.

L’iter burocratico è infatti molto snello: la richiesta può essere effettuata anche online. In pochi giorni, dopo la verifica presso la Centrale Rischi, sarà possibile ottenere l’erogazione. In molti casi, infatti, il prestito personale può essere utilissimo in prospettiva futura. Se si pensa che nei mesi a venire sarà necessario avere liquidità, questa tipologia di finanziamento è utilissima per mettere da parte un piccolo tesoretto.

Ultimo ambito per cui è conveniente un prestito personale è quello della sfera privata. Viaggi, vacanze, sogni nel cassetto: molto spesso i propri progetti non sono necessariamente legati a beni materiali immediatamente acquistabili.

Chi può richiedere un prestito personale?

Un prestito può essere richiesto da tutti coloro che hanno un’età compresa fra i 18 e i 70 anni. La discriminante è la capacità di “rimborso”, ovvero un’entrata certificata. Fra queste segnaliamo una busta paga in caso di dipendenti, dichiarazione dei redditi in caso di autonomi e certificazione in caso di pensionati.

Gli importi massimi erogabili dipendono dagli istituti di credito, ma in genere non superano i 30.000 euro. Anche il periodo di restituzione dipende dagli accordi commerciali. Ma, anche in questo caso, c’è da dire che non si va oltre i 10 anni (120 mesi). Rimane inteso che è possibile estinguere in anticipo il debito, magari in ottica di ristrutturazione del credito. In tal caso il debitore dovrà restituire quanto ancora rimanente e una “penale” che non potrà superare l’1% del capitale finanziato.

Come si è visto quindi, il prestito personale è uno strumento facile e accessibile per realizzare i propri progetti.